Il consiglieri regionali del Pd Luciana Serri e Luciano Vecchi hanno presentato un’Interrogazione a risposta scritta alla giunta regionale «per sapere se disponga di ulteriori informazioni sulla crisi in atto di Ceramiche Progres e quali iniziative possano essere utilmente adottate al fine di giungere ad una soluzione che consenta alle famiglie coinvolte di mantenere un’indispensabile entrata economica ed al territorio di conservare una parte fondamentale del proprio tessuto produttivo».

La Ceramiche Progres è una ditta di produzione di piastrelle ceramiche che sorge nel comune di Serramazzoni, ai confini con Pavullo, ed offre lavoro ad una cinquantina di addetti, prevalentemente residenti nella zona.

«E’ indispensabile agire in fretta per evitare il depauperamento delle famiglie interessate e dell’intero territorio – scrivono i consiglieri regionali Serri e Vecchi – cercando una soluzione che consenta il mantenimento degli ammortizzatori sociali per gli addetti coinvolti in attesa di un rilancio dell’impresa che passi, eventualmente, anche attraverso una nuova proprietà».

«Sebbene si conoscessero le difficoltà economiche dell’impresa, la messa in liquidazione della società- annunciata venerdì scorso dalla proprietà- è giunta inaspettata e dirompente, vanificando i tentativi sindacali di trovare una soluzione condivisa alla crisi aziendale», si legge nell’Interrogazione.

«La ditta, sebbene già toccata negli anni scorsi dalla crisi economica tanto da avere adottato la misura della cassa integrazione ordinaria – scrivono preoccupati Serri e Vecchi – costituisce ancora un’importante risorsa economica per la montagna modenese e resta un presidio contro lo spopolamento del territorio appenninico».