logo-BO-ONBO ON – Bologna si accende è la campagna di promozione che propone a turisti e cittadini le tante informazioni sulle possibilità di vivere la città nel periodo autunno-inverno: per festeggiare il Natale, quindi, ma non solo!

Da metà novembre fino al 6 gennaio, infatti, sono tante le iniziative speciali che animano e accendono la città: dal Cioccoshow che ha preso il via il 13 novembre scorso, si prosegue e si entra in clima natalizio con l’accensione, il 29 novembre, delle luminarie cittadine e con l’ormai tradizionale appuntamento con lo shopping di “Regali a Palazzo”, a Palazzo Re Enzo dal 5 all’8 dicembre.

Momento clou del periodo è la serata del 31 dicembre proposta per festeggiare l’arrivo del nuovo anno cantando, ballando e sognando tutti insieme nella “piazza grande” della città.

A Bologna, infatti, si festeggia l’arrivo del nuovo anno in Piazza Maggiore con il rogo del Vecchione d’artista, realizzato quest’anno dal duo artistico TO / LET e la musica di Peter Hook, il leggendario bassista dei Joy Division e dei New Order, che si esibirà DALLALTO del balcone del Palazzo del Podestà.

DALLALTO è infatti il titolo della serata di Capodanno che avrà inizio alle 22.30 e avrà il suo culmine attorno alla mezzanotte, quando dalla consolle di Palazzo del Podestà si affaccerà Peter Hook per un dj set che proporrà grandi classici della musica rock alternati ad un repertorio indie e dance.

A mezzanotte, come vuole la tradizione bolognese, si accenderà il rogo del Vecchione, realizzato da TO / LET – il duo artistico nato nel 2005 e formato da Sonia Piedad Marinangeli e Elisa Placucci, che si esprime attraverso installazioni, progetti di public art, illustrazioni e video.

Opera effimera per definizione, il Vecchione sarà allestito in Piazza Maggiore a fine dicembre e vivrà per pochi giorni prima del rogo che lo brucerà, chiudendo simbolicamente l’anno passato.

Novità di quest’anno sarà la video-proiezione interattiva a cura di Loop: dal 27 dicembre al 3 gennaio, ogni sera dalle 17.30 alle 22.30, la facciata del Palazzo del Podestà si animerà in un paesaggio magico, evocando le migliaia di formelle che decorano il Palazzo. Ogni formella del Palazzo del Podestà è unica: ogni margherita, ogni volto, ogni animale che vi è raffigurato è originale. La proiezione si ispira a queste figure suggestive e gli spettatori potranno far sbocciare i fiori, dare vita alle effigi e modificare il paesaggio interagendo dal Crescentone. Le immagini dell’installazione artistica saranno anche l’interfaccia visiva alla musica durante l’evento di San Silvestro e vivranno grazie ad essa.

Il Capodanno in Piazza Maggiore è ideato e sostenuto dal Comune di Bologna e organizzato da Made in Bo | Estragon, con la collaborazione di Covo Club.

E per iniziare bene l’anno nuovo, mercoledì 1°gennaio la città offre alcuni appuntamenti straordinari: alle ore 11 presso il Parco della Montagnola si terrà il Concerto di Capodanno tenuto da I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna con la partecipazione del flautista Marco Coppi. Musiche di Mozart, Bach, Rossini, Mora, Rota, J. Strauss. Il concerto, organizzato da ARCI Bologna e Antoniano con il sostegno del Comune di Bologna, verrà replicato nel pomeriggio alle ore 17.

Grazie all’impegno congiunto di Istituzione Bologna Musei, Genus Bononiae e Fondazione Carisbo e MAST il 1° gennaio sarà possibile visitare mostre e musei della città aperti eccezionalmente dalle 12 alle 18.

L’Istituzione Bologna Musei apre straordinariamente due delle proprie sedi il giorno di Capodanno, proponendo un percorso che va dalla storia della musica fino al contemporaneo. Mercoledì 1° gennaio 2014 saranno infatti aperti, dalle 12 alle 18, il Museo internazionale e biblioteca della musica , le cui eccezionali collezioni ripercorrono sei secoli di storia europea attraverso dipinti di musicisti illustri, strumenti musicali antichi e documenti storici di enorme valore, e il MAMbo che propone, oltre alla Collezione Permanente e al Museo Morandi, la mostra La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit- con novanta capolavori dal Cinquecento ai giorni nostri – e Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi, esposizione di due straordinari film girati dall’artista britannica nell’atelier di Casa Morandi.

Il primo dell’anno, Genus Bononiae e Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna aprono le porte sia di Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni per permettere a tutti gli interessati la visita alla mostra Arturo Martini.

Creature, il sogno della terracotta, sia di Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna con il suo percorso dedicato alla storia, alla cultura e alle trasformazioni di Bologna, dalla Felsina etrusca fino ai nostri giorni.

Fondazione MAST. Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia, nuovo polo della città dedicato a Tecnologia, Arte e Innovazione apre le porte il 1°gennaio per una giornata di conoscenza e avvicinamento all’arte e alla fotografia industriale, grazie alla proroga della mostra I Mondi dell’industria. Dalla collezione di fotografia dell’industria del MAST.

 

Attorno a Capodanno

Spettacoli, concerti, mostre, visioni, visite guidate, attività per bambini: sono sempre numerosissimi gli appuntamenti in programma in città nel periodo delle festività.

Quest’anno, in particolare, alle tante proposte già in calendario si aggiunge un concerto straordinario organizzato da Bologna Jazz Festival in collaborazione con Umbria Jazz Winter e realizzato anche grazie al sostegno del Comune di Bologna. Il 27 dicembre al Teatro Duse si terrà il concerto di Christian Mc Bride “INSIDE STRAIGHT”; protagonisti sul palco Steve Wilson, sassofoni; Warren Wolf, vibrafono; Peter Martin, piano; Christian McBride, basso; Carl Allen, batteria.

Grande Befana per più piccoli, ma non solo: alla Fondazione Cineteca di Bologna: domenica 6 gennaio alle ore 16 Schermi e Lavagne propone al Cinema Lumière, per bambini dai 6 anni, la proiezione del film “Le 5 leggende” (USA/2012) e, a seguire, un laboratorio di animazione sul personaggio della Befana, figura folcloristica della tradizione italiana.

Per i più grandi invece, torna in sala la versione restaurata di “Risate di Gioia”, il film diretto nel 1960 da Mario Monicelli e interpretato da Totò, Anna Magnani e Ben Gazzara.

 

BO ON è una dichiarazione di presenza: Bologna è una città viva e intende dimostrarlo valorizzando le sue attività economiche e culturali. Per la prima volta insieme, pubblico e privato, fanno sistema per promuovere la città in maniera nuova.

BO ON – Bologna si accende è una campagna promossa da Comune di Bologna, Camera di Commercio di Bologna, Bologna Welcome, Confcommercio – ASCOM Bologna, CNA Bologna, BF Servizi srl – BolognaFiere Group.

Il progetto della comunicazione è di muschi&licheni design network

Info: www.bolognawelcome.it