legacoop-modenaLegacoop Modena interviene sulla vicenda che interessa, in questi giorni, CPL Concordia , Cea e l’appalto di HERA perso dalla prima e vinto dalla seconda.

Come risulta, nel bando di gara di HERA è inserita la clausola di salvaguardia, che garantisce la continuità dei posti di lavoro in capo a chi ha vinto l’appalto. Così non è ancora stato, e a due giorni dal termine dell’appalto ci sono 40 lavoratori che rischiano il posto, nonostante la disponibilità da parte di CPL di assorbire al proprio interno alcuni dei lavoratori interessati.

Ricordiamo che la clausola sociale è una conquista per i lavoratori, che garantisce loro la salvaguardia del posto di lavoro, e allo stesso tempo consente al committente il mantenimento di una comprovata esperienza e professionalità nello svolgimento del servizio.

Desta quindi non solo perplessità ma anche molta preoccupazione la mancanza ad oggi di un’offerta adeguata da parte di Cea. Tutto è nelle mani del Committente, che ha inserito tale clausola ed ha l’obbligo di farla rispettare, così come del Sindacato ( che da anni lavora perché tali clausole vengano introdotte nei diversi appalti ), che ha il preciso interesse e la pretesa che tali clausole vengano rispettate e applicate rigorosamente da tutte le aziende.

Il mancato rispetto di una clausola che intende, prima di tutto, salvaguardare dei posti di lavoro creerebbe un pericolosissimo precedente a danno dei lavoratori, aprendo la strada a pratiche lesive dei loro diritti, e per questo inaccettabili, in tutti i futuri cambi appalto.