carabinieri-manetteIl frequente andirivieni di ragazzini in età scolare registrato in un abitazione della bassa reggiana che i Carabinieri sapevano essere disabitata, ha insospettito i militari che al riguardo vi hanno compiuto i dovuti servizi culminati, l’altro pomeriggio, con l’arresto di un 18enne residente a Correggio ma di fatto irreperibile, in quanto peraltro ricercato per rapina, finito in manette per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. A lui i Carabinieri di Campagnola Emilia che hanno condotto le indagini hanno sequestrato 11 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, un bilancino di precisione e l’armamentario per il confezionamento delle dosi. L’altro pomeriggio i Carabinieri di Campagnola Emilia, appostati nei pressi della casa, scorgevano entrare e poi uscire due minorenni. All’uscita dei ragazzini i Carabinieri facevano irruzione nell’abitazione trovandovi all’interno altri ragazzini minorenni ma soprattutto un 18enne residente a Correggio di fatto irreperibile risultato essere colui che occupava l’abitazione. In prima battuta quest’ultimo risultava essere ricercato sino dallo scorso mese di novembre in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dalla Procura dei Minori di Bologna per una rapina compiuta nel 2011 a Reggio Emilia. Nel proseguo degli accertamenti nel locale individuato essere il dormitorio del giovane, i Carabinieri rinvenivano undici dosi di marijuana sequestrate unitamente all’armamentario per il confezionamento delle dosi e ad un bilancio di precisione. Alla luce delle risultanze il giovane veniva arrestato e posto a disposizione della Procura reggiana. Questa mattina dopo la convalida dell’arresto e la fissazione del’udienza per il prossimo 22 gennaio. Nel frattempo il giovane in virtù del citato provvedimento restrittivo di natura cautelare emesso per il reato di rapina dalla Procura dei Minori veniva condotto presso il Centro di Prima Accoglienza per minorenni di Bologna.