Quest’anno il nastro rosso del mese della Memoria e della Legalità a Fabbrico si lega alla cultura popolare. Si intitola infatti “Cultura di piazza: spazio alla cultura” l’edizione 2014 della rassegna attraverso la quale da anni il Comune di Fabbrico celebra questi il memoria e legalità, valori fondamentali per la collettività.
Il primo appuntamento è previsto per sabato 25 gennaio alle 11, quando nel foyer del Teatro Pedrazzoli sarà inaugurata la mostra “Ricordiamo, perché non accada mai più”, dedicata allo sterminio delle persone con disabilità perpetrato dal governo nazista a partire dal 1939. La mostra, a cura di Anffas Emilia Romagna in collaborazione con Anffas Correggio, è stata proposta e organizzata dallo SPI-CGIL di Fabbrico e si compone di trentuno pannelli che ripropongono materiali e immagini autentici dell’epoca, testimonianze del periodo a cui seguì lo sterminio di oltre 300mila persone.
Dopo l’inaugurazione della mostra, che sarà visitabile per tutto il mese anche durante gli appuntamenti seguenti, lunedì 27 gennaio all’interno del teatro avrà luogo lo spettacolo “Al bordo della strada” , presentato da “Kg 5 disaleteatro” con la regia di Fabiana Bruschi. La rappresentazione mette in scena la storia dei cippi partigiani di Cadelbosco Sopra, raccontato attraverso incontri di una giovane scledense in scooter. Durante la mattina del 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, verranno effettuate due rappresentazioni per la scuola primaria e secondaria, mentre alle 21 avrà luogo una replica serale per tutti.
Il nastro rosso della rassegna continuerà a svolgersi sabato 1 e domenica 2 febbraio, con “La rimpatriata dei burattini di Antonio Bianchini”, una mostra foto-documentaria che sarà allestita negli ambienti della biblioteca di Fabbrico che sarà inaugurata alle 10,30 di sabato 1 febbraio. Lo stesso giorno, a partire dalle 16, 30 il foyer del teatro avrà come ospiti speciali burattini originali, che dopo una doverosa interpretazione offriranno al pubblico un esclusivo “Spettacolino”.
Il calendario delle iniziative interesserà numerosi luoghi della vita pubblica fabbricese. Tra questi, anche in centro giovani di via Piave, in cui da martedì 11 a martedì 18 febbraio sarà possibile visitare la mostra “Il silenzio diventa voce”, dedicata alla vita e all’opera di Don Milani.
Mercoledì 12 febbraio alle 21 nel foyer del teatro Pedrazzoli sarà proiettato “Buio in sala”, l’ultimo film di Riccardo Marchesini che attraverso testimoni di eccezione racconta e analizza la crisi delle sale cinematografiche.
L’appuntamento successivo si svolgerà ancora nel foyer del teatro Pedrazzoli, e farà riferimento alla memoria di Don Milani: sabato 15 alle 10,30 le scuole incontreranno infatti Agostino Burberi, che da ex alunno racconterà la propria esperienza nella scuola Barbiana, di cui proprio Don Milani fu fondatore.
Sempre nel foyer del teatro Pedrazzoli, martedì 18 febbraio avrà luogo l’iniziativa “Cultura in rete”,con la partecipazione di Marco Battini, responsabile area lavoro di strada della Comunità Giovanni XXII.
Sabato 22 febbraio alle 21 il teatro Pedrazzoli diventerà un ponte virtuale di solidarietà tra Italia e Grecia, e avrà l’onore di ospitare l’orchestra della Radio Televisione greca per il concerto “Italy for Greece”.
Il mese delle memoria e della Legalità si chiuderà giovedì 27 febbraio con l’immancabile Cerimonia commemorativa della Battaglia partigiana di Fabbrico, che a partire dalle 10,30 del mattino fino a sera farà da filo conduttore ad una giornata ricca di iniziative nel segno di memoria e ella legalità.
