Ass-elettivaVanno a posto le varie “caselle” del quadro dirigente della CIA di Reggio Emilia dopo l’elezione degli organi statutari avvenuta nell’Assemblea elettiva. Ora l’Associazione degli agricoltori che ha sede in Viale Trento Trieste a Reggio, ha anche due vice presidenti, eletti dall’Assemblea in seduta ordinaria su proposta del nuovo presidente Antenore Cervi che delinea la propria “squadra”, che sarà completata prossimamente dalla designazione della Giunta provinciale.

I due eletti sono Alberto Bassoli, agricoltore 52enne di Correggio, che ha già ricoperto l’incarico negli anni scorsi; Bassoli conduce un’azienda con prevalente orientamento alla viticoltura ma coltiva anche prodotti di orticoltura. E’ vice presidente anche della Cooperativa Agricola Ortolani di Reggio Emilia – OrtoRè. E’ stato indicato dal presidente Cervi come proprio vicario.

Appartiene all’altro “genere” la seconda vice presidente: si tratta di Arianna Alberici, già designata dall’Assemblea congressuale dei giovani agricoltori (AGIA) coordinatrice della stessa Associazione giovanile. Arianna collabora (tecnicamente si definisce coadiuvante) nell’azienda vitivinicola del padre Amilcare a Boretto. Una storia aziendale forse non conosciuta come merita, dato che di Alberici e del suo vino s’interessò Luigi Veronelli, ed hanno scritto critici noti come Paolo Massobrio e Marco Gatti. E’ un’azienda agricola che produce, imbottiglia e commercializza in proprio da decenni, quando la ‘filiera corta’ era ancora di là da venire; i suoi vini portano il marchio “il Casalone”, che è il nome del fondo su cui si trova l’azienda con i suoi vigneti. Il Casalone Reggiano Lambrusco doc è conosciuto e apprezzato per le sue caratteristiche di vino “antico”, insomma un lambrusco di un tempo. E’ stato anche il primo a riscoprire insieme al cugino Giuseppe Caleffi, ed imbottigliare in purezza la Fogarina, e proprio per questo lo apprezzò Veronelli.