assemblea-socialeI servizi sociali e scolastici attivi nel 2013 saranno garantiti nel 2014, tra questi i servizi pre-post scuola, il trasporto disabili, gli assegni di cura, l’integrazione scolastica dei portatori di Handicap ed i contributi alle scuole paritarie di tutti i livelli. Si tratta di un risultato importante che smentisce le voci di tagli indiscriminati che erano state erroneamente diffuse spacciando come certi i dati del bilancio pluriennale previsionale, un documento approvato dal Consiglio comunale, ma di mero indirizzo, strutturato in via precauzionale sulla base dell’ipotesi peggiore rispetto al futuro di SGP, ipotesi che fortunatamente è stata scongiurata”.

Lo ha confermato il Sindaco Luca Caselli nel corso della partecipata assemblea pubblica che si è svolta giovedì 30 gennaio alla Sala Biasin, alla presenza del Vicesindaco Francesco Menani, dall’Assessore con delega alla pubblica amministrazione Claudio Corrado e dall’Assessore all’ambiente e alle politiche giovanili Francesca Buffagni, per illustrare le ipotesi sui conti dei servizi e scolastici del bilancio di previsione 2014 che sarà discusso dal Consiglio comunale entro la fine del febbraio prossimo”.

“L’ammissione di SGP al concordato di continuità – ha ribadito il Sindaco, titolare della delega al bilancio – ci ha consentito di rivedere in termini migliorativi la previsione per il 2014 rispetto agli investimenti sui servizi sociali e scolastici. Siamo qui per illustrare ai cittadini i dati frutto di questa revisione e per aprire un confronto di merito sulle scelte fatte.

Per i comuni, colpiti dai tagli dello stato centrale e ridotti al ruolo di esattori per conto dello Stato, la coperta è sempre più corta. L’obiettivo è stato quello di garantire tutti i servizi procedendo ad una razionalizzazione della spesa pubblica. Ciò ha comportato, in alcuni casi, dei risparmi sui costi, in altri la necessità di stabilire delle priorità e di compiere delle scelte rispetto a quali servizi effettuare riduzioni di spesa, ed in altri modalità diverse di organizzazione del servizio. Un esempio su tutti: per i servizi offerti dal Centro per le famiglie, nel 2014 saranno risparmiati 19.200 euro che diventeranno 39.500 nel 2015 attraverso il trasferimento del centro e di tutti i servizi erogati, dalla sede in affitto di via caduti sul lavoro, al piano terra di Villa Giacobazzi, di proprietà del Comune.

Particolarmente dibattuto ed oggetto di numerose richieste di chiarimento dalla platea, il capitolo relativo al servizio pre-post scuola. “Il servizio sarà garantito – ha chiarito l’Assessore all’istruzione Claudio Corrado – grazie al fatto che il taglio da 83.000 euro inizialmente previsto a partire da giugno 2014 non ci sarà. Bisognerà però procedere ad una riorganizzazione del servizio, soprattutto per il post scuola. Per la scuola dell’infanzia, in accordo con le dirigenze scolastiche, si sta valutando la possibilità, indicata anche dal Ministero, di effettuare il servizio con personale dipendente delle scuole stesse mediante la riduzione delle compresenze (ipotesi criticata da alcuni insegnanti intervenute nel dibattito, ndr), mentre per la scuola primaria si sta valutando la possibilità di effettuare il servizio attraverso il coinvolgimento dei genitori”.

Su questo punto, dalla platea è emersa la proposta di valutare la possibilità di riorganizzare il servizio garantendolo in un unico plesso sul quale fare convergere, attraverso un trasporto pubblico, gli alunni delle diverse scuole facenti parte del plesso stesso.

“Ringrazio i cittadini intervenuti per il loro interesse e le interessanti proposte e considerazioni di merito avanzate che valuteremo attentamente – ha affermato il Sindaco al termine dell’appuntamento – nell’obiettivo comune di garantire a pieno di tutti i servizi pur nella consapevolezza di una situazione economica difficile e di esigenze di riduzione della spesa che ci spingono a compiere delle scelte, anche difficili, ma che auspichiamo possano essere il più possibile condivise”.