controllo_carabinieriQualche giorno fa, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bologna erano venuti a conoscenza che un 38enne del luogo, gestore di un’osteria di zona, proponeva ai clienti più affezionati l’acquisto di sostanze stupefacenti. La notizia è stata approfondita con un’attività d’indagine svolta con una serie di servizi di osservazione. L’estenuante lavoro degli inquirenti ha dato i suoi frutti alle ore 19:15 di domenica, quando è stata vista una Volkswagen Golf fermarsi e rimanere col motore acceso davanti all’ingresso dell’esercizio. L’autista è entrato dentro al locale, mentre il passeggero è rimasto a bordo. Dopo alcuni minuti, il conducente è uscito, si è guardato attorno ed è salito frettolosamente in auto ripartendo a velocità elevata. L’atteggiamento sospetto dei due individui ha fatto scattare il blitz. L’autista 42enne e il passeggero 24enne, entrambi di Bologna e incensurati, sono stati trovati in possesso di 7 grammi di marijuana (3.5 grammi ciascuno) che riferivano di aver acquistato da uno sconosciuto, ma i militari non gli hanno creduto e sono andati nel locale per continuare la perquisizione. Nelle tasche del giubbotto indossato dal gestore sono stati rinvenuti 0.8 grammi di marijuana e uno storditore elettrico di cui la legge ne vieta il porto. Sopra una mensola del ripostiglio è stato rinvenuto un sacchetto di plastica contenente 45 grammi di marijuana. Nell’abitazione, invece, sono stati trovati un bilancino di precisione, un coltello a serramanico, con la lama sporca di hashish, e un contenitore di plastica con all’interno 5.7 grammi di hashish. L’esercente, incensurato, non ha negato l’evidenza dei fatti e pentito per l’accaduto ha riferito di aver ceduto la sostanza stupefacente ai suoi due amici, nonché clienti, senza rendersi conto che sarebbe potuto incorrere in un reato. I Carabinieri lo hanno denunciato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi mentre i due acquirenti sono stati segnalati alla Prefettura.