Zirotti-Barbieri-LN-ph-W-Comellini“Il 16.07.2007, due giovani palermitani persero la vita precipitando dal cavalcavia di Via Muzza Corona in Piumazzo. Sullo stesso cavalcavia, il 05.03.2011, anche un altro giovane perse la vita. Come da nostra abitudine, lungi dal voler “cavalcare l’onda” della triste notizia, ritenemmo politicamente ed istituzionalmente doveroso approfondire i “fatti” che interessarono quel “maledetto” cavalcavia.

-Presentammo così il 19 Marzo 2011 una mozione di “sfiducia politica” nei confronti dell’Assessore ai Lavori Pubblici Dott. Massimiliano Vigarani per la MANIFESTA ed ACCLARATA “sottovalutazione e superficialità” con cui aveva ritenuto di gestire la strada comunale, l’inerzia dimostrata nella trattativa con “Autostrade” S.p.A. in ordine al cavalcavia di Piumazzo, nel corso della quale aveva palesato anche la non adeguata capacità di attuare procedure negoziali, progettuali e programmatiche conformi ai principi di efficacia, efficienza ed economicità;

-nella stessa mozione di “sfiducia politica” chiedemmo altresì al Sindaco di valutare l’opportunità di revocare la nomina dell’allora Capo Settore Lavori Pubblici Architetto Nicola Rispoli per “insufficiente capacità tecnica” nel valutare le proposte di priorità da avanzare al predetto Assessore non avendo mai valutato il pericolo insito nel citato cavalcavia;

-presentammo ancora il 09 Marzo 2011 una specifica interrogazione per chiedere chiarimenti sulle competenze, obblighi e responsabilità del Comune di Castelfranco Emilia in ordine alla messa in sicurezza del cavalcavia di Via Muzza Corona in Piumazzo.

Nel Consiglio Comunale del 18 Aprile 2011 venne data risposta orale e scritta all’interrogazione e, a “porte chiuse”, venne respinta, dopo una “difesa a spada tratta” da parte della sola maggioranza guidata dal Sindaco Avv. Reggianini, sia la richiesta di sfiducia all’Assessore ai Lavori Pubblici Vigarani che la richiesta di revocare la nomina di Capo Settore all’Arch. Rispoli.

 

In questi ultimi giorni, purtroppo, abbiamo dovuto apprendere dalla stampa della richiesta di rinvio a giudizio dell’ex Capo Settore Lavori Pubblici Architetto Nicola Rispoli – peraltro già tratto in arresto nel 2012 ed attualmente a giudizio per ipotesi di corruzione commesse nell’esercizio delle funzioni – e del Direttore del Tronco Autostradale per l’ipotesi di “omicidio colposo in concorso”.

L’Autorità Giudiziaria Requirente, in estrema sintesi, da quanto appreso, ha confermato i tanti nostri dubbi sui tristi fatti di cronaca verificatisi su quel cavalcavia giungendo alla conclusione che i ricordati incidenti sono avvenuti perché, “”nei 4 anni successivi al primo incidente mortale, nessuna misura di sicurezza è stata adottata dal Comune, nemmeno provvisoria”””.

Ricordiamo, peraltro, che lo stesso Sindaco Reggianini ravvisò le descritte “inefficienze” e fu costretto ad emanare l’Ordinanza Sindacale n. 84 del 14.03.2011 con cui ritenne di intervenire per sanare la situazione di pericolo, provvedimento che, se assunto nei 4 anni precedenti, almeno avrebbe potuto evitare l’ultimo decesso ricordato. Nonostante tale suo intervento, non ritenne né di revocare l’Assessore Vigarani e neppure la nomina del Capo Settore competente. Quest’ultimo è stato ormai “accantonato” per intervento della Magistratura, ma l’Assessore Vigarani è ancora al suo posto… ed è proprio per questo, alla luce degli ultimi provvedimenti della stessa Autorità Giudiziaria, che abbiamo presentato una nuova mozione di sfiducia politica nei confronti dello stesso per le medesime argomentazioni e per il grave danno d’immagine provocato al Comune che potrebbe anche essere chiamato a risarcire i danni causati dalle “omissioni” evidenziate dal Pubblico Ministero.

In una “normale” città Europea, a fronte di situazioni così gravi e per l’ ennesima acclarata disastrosa gestione politica! Il Sindaco, l’Assessore ai lavori Pubblici si sarebbero già VOLONTARIAMENTE DIMESSI! Se a questi, aggiungiamo la disastrosa situazione sulla Sicurezza della Città! Pure l’Assessora alla Sicurezza avrebbe già dovuto fare le valige! Che dire poi, del segretario del PD con tre poltrone a disposizione?! Ma qui, sul suolo Italico, niente, ma proprio niente…fa “schiodare” alcuni politici dalle proprie poltrone! Il senso civico, il rispetto delle Istituzioni, la responsabilità di mandato e quella verso gli elettori….questi valori, esistono?

A tal proposito, affinchè la mozione venga trattata in Consiglio Comunale, nei termini regolamentari dei 30 giorni dalla presentazione, abbiamo interessato il Prefetto.

Tutto quanto sopra denunciato politicamente era stato da noi già segnalato in più circostanze e formalmente ….ma la Giunta Reggianini ha aspettato ….l’arrivo della Magistratura….anche in questo caso…. Magistratura cui rinnoviamo la massima stima e fiducia.

(Giorgio Barbieri, Capogruppo Lega Nord Padania –  Cristina Girotti Zirotti, Coordinatrice Gruppo Lega Nord Padania)