Stefania-Bigliardi-2“Acqua, rifiuti, gas per riscaldamento, trasporti ferroviari e urbani, energia elettrica e servizi postali: negli ultimi dieci anni le tariffe dei servizi sono aumentate molto di più rispetto al tasso d’inflazione e l’incidenza del costo di tali voci è sempre più pesante sulla spesa complessiva delle famiglie, tanto che è aumentata anche la morosità”: questo il commento dell’imprenditrice reggiana, Stefania Bigliardi, dopo la pubblicazione dei risultati raccolti dal Creef – Centro Ricerche Economiche Educazione e Formazione della Federconsumatori, che ha realizzato un’analisi sull’evoluzione delle tariffe dei servizi negli ultimi dieci anni.

La crescita più marcata dal 2003 al 2013 è stata quella delle tariffe dell’acqua, dei rifiuti e del gas, aumentate rispettivamente del 78,6%, del 59,7% e del 54,5% rispetto a un dato medio inflazionistico del 22,8%. Spostando l’attenzione sul periodo comprensivo della crisi economica, quindi negli anni 2008-2013, emerge che nonostante crisi e calo del potere d’acquisto delle famiglie le tariffe sono aumentate ancora in maniera più marcata rispetto al periodo pre-crisi.

“Questo denota come la disattenzione, la mancata vigilanza, il peso della pressione fiscale e, in alcuni casi, vere e proprie speculazioni hanno portato ad un aumento insostenibile delle tariffe, contribuendo così al grave impoverimento delle famiglie a cui abbiamo assistito nel corso degli ultimi anni”, conclude la Bigliardi.