Giovedì 27 febbraio a Mirandola, nella sala “La Fenice” presso la Galleria del Popolo di via Pico, si svolgerà alle 21, l’incontro con lo scrittore Francesco Abate, autore di “Un posto anche per me” (Einaudi editore). L’iniziativa rientra nell’ambito degli appuntamenti organizzati dal Comune in attesa dell’apertura della Biblioteca di Mirandola.

Francesco Abate è nato a Cagliari nel 1964. Ha esordito con Mister Dabolina (Castelvecchi, 1998). Sono seguiti Il cattivo cronista (Il Maestrale, 2003), Ultima di campionato, (Il Maestrale, 2004/ Frassinelli 2006), Getsemani (Frassinelli, 2006) e I ragazzi di città (Il Maestrale, 2007), Mi fido di te («Einaudi Stile libero» 2007 e «Super ET» 2008), con Massimo Carlotto, Cosí si dice (2008), Chiedo scusa (con Saverio Mastrofranco, 2010 e 2012) e Un posto anche per me (2013). È fra gli autori dell’antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga), i cui proventi saranno destinati alla comunità di Bitti, un paese gravemente danneggiato dalla recente alluvione.

Un posto anche per me

Peppino puoi incontrarlo ogni notte sugli autobus di Roma, con un bustone in mano e la faccia da bambino. È sardo, ma vive a Roma, anzi a Pomezia. Ha trentotto anni, ma è sempre stato un po’ «lentarello». La sua voce ingenua, comica, sgangherata descrive il mondo scintillante e decadente delle sue notti, ma anche l’irresistibile compagnia di ultimi del mondo in mezzo a cui è cresciuto e vive: ciascuno aggrappato a un sogno o a un dolore, a un tentativo come un altro per non essere invisibile. Un eroe stralunato racconta tutta la crudeltà di esistere, con uno sguardo infantile e sghembo che diventa l’unica forma di resistenza al male.

 

Per informazioni: Ufficio Cultura e Biblioteca – Comune di Mirandola: 0535 29782 – 0535 29624 – cultura@comune.mirandola.mo.it.