Polizia_ferroviariaLa casistica degli espedienti tentati per viaggiare gratis sui treni è ampia e articolata. L’ultimo caso in ordine di tempo risale a ieri, quando negli uffici della Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale si è presentato un uomo per denunciare il furto del proprio portafoglio contenente documenti e contanti, avvenuto poco prima all’interno di un bar della stazione ad opera di ignoti. Questi lo avrebbero sfilato dal trolley che il denunciante aveva lasciato all’ingresso del locale dove si era recato per effettuare una consumazione. L’ufficiale di turno che redige l’atto di denuncia avvisa immediatamente anche la Squadra di Polizia Giudiziaria per attivare le indagini in base a quanto l’uomo stava dichiarando. Le telecamere però hanno restituito una verità differente da quella esposta in denuncia. Infatti, le immagini hanno permesso di individuare il denunciante che, senza mai abbandonare il proprio trolley, si reca nel bar di stazione dove fa un acquisto, probabilmente delle patatine, e dopo averle consumate girovagando all’interno della stazione, entra negli uffici di Polizia Ferroviaria. Dopo una serie di inutili, quanto risibili tentativi per negare l’evidente, l’uomo, A.A. quarantacinquenne milanese ma residente a Ferrara, con vari precedenti a carico, ha ammesso di aver simulato l’accaduto con l’unico scopo di viaggiare senza pagare e, alla richiesta degli Agenti, ha estratto dalle tasche il portafoglio del quale aveva appena denunciato il furto.

Entrato nell’ufficio di Polizia come denunciante, ne è uscito come denunciato per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico.