denaro_euroA Bologna nel mese di febbraio 2014 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,1% ed un tasso tendenziale stabile al +0,4% (dati provvisori). Nel mese di gennaio 2014 la variazione mensile era risultata del +0,1% e il tasso tendenziale del +0,4% (dati definitivi). Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

 

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

Questo mese la divisione dell’alimentazione registra una variazione mensile di segno negativo (-0,1%); il tasso tendenziale scende dal +1,5% di gennaio al +0,6% di febbraio.

E’ soprattutto il calo dei “Vegetali” (-2,3%) ad aver inciso maggiormente sulla variazione del comparto alimentare; in diminuzione anche “Latte, formaggi e uova” e ” Caffè, tè e cacao” (entrambi al -0,2%). Tra gli aumenti maggiori segnaliamo invece quelli di “Pesci e prodotti ittici” (+1,2%) e della “Frutta” (+0,5%).

Bevande alcoliche e tabacchi

Gli aumenti soprattutto dei vini, ma anche degli alcolici e delle birre, hanno influito sulla variazione mensile della divisione che è risultata pari al +0,3%.

Il tasso tendenziale sale al +1,3%.

Abbigliamento e calzature

Nulla la variazione mensile e stabile al +0,4% il tasso tendenziale.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili

E’ il calo del gasolio da riscaldamento e degli affitti a far registrare alla divisione una variazione mensile di segno negativo: -0,1%.

Il tasso tendenziale scende, risultando per il mese di febbraio nullo.

Mobili, articoli e servizi per la casa

Nulla la variazione mensile e stabile al +0,7% il tasso tendenziale.

Servizi sanitari e spese per la salute

I cali degli altri prodotti medicali sono stati compensati dai leggeri aumenti dei prodotti farmaceutici, delle attrezzature ed apparecchi terapeutici e dei servizi medici.

Nulla la variazione mensile, mentre quella annua scende ulteriormente al -0,4%.

Trasporti

I cali dei trasporti aerei e marittimi e dei carburanti e lubrificanti hanno fatto registrare al comparto un tasso mensile di segno negativo (-0,3%); in aumento i trasporti ferroviari, la manutenzione e riparazione mezzi di trasporto, le automobili e i motocicli e ciclomotori.

Il tasso tendenziale della divisione scende di oltre mezzo punto percentuale, passando dal +1,8% di gennaio al +1,2% per il corrente mese.

Comunicazioni

Il calo degli apparecchi e dei servizi telefonici e telefax ha determinato un tasso mensile del -0,9%, il più basso dell’intero indice.

Il tasso annuo, pur rimanendo ampiamente di segno negativo, sale al -8,1%.

Ricreazione, spettacolo e cultura

Tra gli aumenti maggiori segnaliamo quelli degli articoli per il giardinaggio, piante e fiori, dei pacchetti vacanze, dei servizi ricreativi e sportivi e dei giornali e periodici.

Il tasso mensile risulta pari al +0,1%, mentre quello tendenziale scende al +0,6%.

Istruzione

Nulla la variazione mensile e stabile al +1,4% quella annua.

Servizi ricettivi e di ristorazione

E’ la divisione che fa segnare la variazione mensile più elevata (+1,6%) dovuta agli aumenti dei servizi di alloggio e dei ristoranti, bar e simili.

Il tasso tendenziale sale di quasi due punti percentuali: dal +0,1% al +2%.

Altri beni e servizi

I cali delle assicurazioni sui mezzi di trasporto hanno determinato la variazione mensile negativa (-0,1%) della divisione.

Il tasso tendenziale scende ulteriormente al -1,2%.