borseggio-autobusAvevano un lungo curriculum di denunce e condanne per furti con destrezza a bordo di autobus i tre borseggiatori finiti nella rete degli uomini della Squadra Mobile che, nei giorni scorsi, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e due divieti di dimora nella provincia di Bologna nei loro confronti. Nel corso dell’indagine gli agenti hanno scoperto che in alcune occasioni i tre hanno effettuato acquisti e prelievi con il bancomat delle vittime e, visionando le telecamere di videosorveglianza poste vicino alle banche, sono riusciti ad individuarli e rintracciarli. Con il bancomat di una della vittime i tre uomini hanno persino comprato un telefono cellulare di nuova tecnologia ed un computer poi dai poliziotti rinvenuto nell’appartamento dell’arrestato. Soddisfazione espressa dal Questore della Provincia di Bologna per l’operato degli agenti e l’attenzione dimostrata verso questa tipologia di reato.