Polizia-Municipale“Siamo consapevoli della delicatezza del problema delle multe elevate per chi sosta nelle strisce blu oltre l’orario pagato per cui stiamo cercando di approfondire ulteriormente il tema. Per questo motivo abbiamo chiesto un parere anche alla prefettura locale per eventuali nuovi orientamenti. La Polizia municipale di Modena, in mancanza di indicazioni specifiche, continua ad applicare sanzioni da 25 euro per sosta oltre l’orario di avvenuto pagamento, come prevede l’articolo 7 del Codice della Strada”. Ad affermarlo è Franco Chiari, comandante della Municipale di Modena, che è anche consapevole di quanto ha dichiarato Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti il quale, rispondendo ad un’interrogazione parlamentare, si è detto contrario a queste sanzioni.

“Un’affermazione importante di un autorevole rappresentante del Governo – sottolinea Chiari – deve però essere supportata da indicazioni precise e formali”.

“Da parte nostra – aggiunge Chiari, non è possibile poter cambiare le norme vigenti. Sul problema sono state numerose, e spesso contraddittorie, le prese di posizione. Nel 2003 il Ministero dell’Interno, unico ente deputato al coordinamento dei servizi di polizia stradale, ha emesso una circolare in cui precisava che il protrarsi della sosta oltre il tempo pagato comporta l’applicazione di una sanzione per la violazione all’articolo 7 del Codice della Strada. Al contrario nel 2011 il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, con diversi pareri, ha affermato che la sanzione è applicabile solo se la sosta è soggetta a limitazioni di tempo, mentre in caso di sosta a pagamento senza limitazioni temporali si configurerebbe solo un inadempimento contrattuale. Non dobbiamo poi dimenticare – continua il comandante – che la Suprema corte, con varie sentenze tra il 2008 e il 2011, sull’argomento ha stabilito che lo sforamento dell’orario di parcheggio deve essere sanzionato. Questa situazione non semplice è stata ulteriormente complicata da una sentenza della Corte dei Conti del Lazio che nel 2012 ha condannato per danno erariale una società concessionaria di parcheggi che non sanzionava la violazione ma richiedeva all’automobilista solo il pagamento di quanto dovuto per il prolungamento della sosta”.