E’ stata fatta forse sul bus Jumbo sbagliato la perizia nell’indagine sulla morte di uno studente di 14 anni caduto il 13 gennaio scendendo dal mezzo a Reggio Emilia e deceduto. In quella circostanza l’autista non si accorse di nulla e proseguì la corsa. L’autobus posto sotto sequestro, potrebbe non essere quello dal quale cadde il giovane Sylvester. Il dubbio sarebbe nato valutando attentamente le testimonianze di alcuni ragazzi che si trovavano sullo stesso mezzo assieme al 14enne ghanese.

Su richiesta dei difensori dell’autista indagato per omicidio colposo, e con l’accordo del pm Stefania Pigozzi, ieri mattina il giudice Antonella Pini Bentivoglio ha deciso di interrompere gli accertamenti tecnici sull’autobus che era stato posto sotto sequestro. Intanto è stato indagato anche l’autista di un secondo autobus, anch’esso un Jumbo, posto ora sotto sequestro.