Da oggi i Colli bolognesi, da Casalecchio a Castello di Serravalle, si scoprono sul web. La storia, la cultura, la natura e la gastronomia dei comuni della zona Bazzanese e di Sasso Marconi sono a portata di telefono palmare, di smartphone. Il tour viene proposto dalla nuova guida cartacea “Alla scoperta dei Colli Bolognesi” che con un “QR Code” (il codice di ricerca rapida) fa scaricare direttamente sul proprio smartphone la WebApp (per iPhone e per Android) che dà subito le notizie utili per cercare un ristorante per mangiare a pranzo o un hotel per andare a dormire la notte, un locale dove passare la serata con gli amici o il monumento come la Chiusa di Casalecchio o l’Abbazia di Monteveglio da andare a visitare. Promossa e realizzata da Confesercenti Bologna e dal portale turistico Tourinbo.it, con il contributo della Camera di Commercio di Bologna, la guida è stata stampata in 10mila copie cartacee ma, soprattutto, è nel web che dà il meglio di sé stessa. «Questa guida innovativa — rivela Loreno Rossi, direttore di Confesercenti Bologna, nel corso della presentazione giovedì pomeriggio nella sede del Modern Art Museum di Ca’ la Ghironda a Ponte Ronca di Zola Predosa — è stata realizzata in collaborazione con tutto il sistema turistico della Zona Bazzanese e della Valsamoggia. Per una volta ci siamo concentrati su una zona molto dinamica a livello turistico della nostra provincia. Siamo convinti che i turisti italiani e stranieri che capitano a Bologna città possano essere attratti dalle eccellenze enogastronomiche di ristoranti e trattorie della zona Bazzanese, dai paesaggi incontaminati delle colline bolognesi della Valle del Samoggia. La guida indica a tutti tante nuove occasioni per scoprire il nostro territorio che sulla WebApp vengono aggiornati di giorno in giorno».

La guida cartacea e, in modo particolare, la WebApp della guida on line sono stati curati in modo meticoloso da Mirka Signorini, responsabile del settore Assoturismo di Confesercenti Bologna, che ha alle spalle un lunga esperienza nella promozione turistica. «I contenuti della WebApp — sottolinea — si possono trovare sul sito del portale www.tourinbo.it/app. Qui ci sono i link che rimandano ai pacchetti turistici predisposti dalle singole aziende che hanno aderito alla WebApp.

Quindi, località per località dei comuni della zona Bazzanese e di Sasso Marconi si possono trovare suggerimenti, idee, informazioni e chiarimenti in merito a percorsi sulla natura, l’arte e la cultura, sui luoghi dove andare a mangiare, dormire, trovare prodotti tipici e sulle cantine con i buoni vini doc dei Colli bolognesi. Infine, ci sono notizie e notizie su eventi e appuntamenti che nel corso dell’anno si tengono in tutte le località di questa zona».

Tante, molte news turistiche sulla zona Bazzanese arrivano dai social media come Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest, ormai presenti in tutti i siti delle varie attività turistiche. «Oggi — afferma Vittorio Spampinato, vice presidente di Confesercenti Bologna e patròn del Modern Art Museum di Ca’ la Ghironda — non si può più prescindere dalle tecnologie digitali. La guida cartacea è sempre un buon mezzo di consultazione, ma il turista prima di muoversi si accerta su internet dell’accoglienza di un hotel, del successo o meno di un ristorante, dei servizi offerti da un luogo di interesse culturale, artistico o paesaggistico».

I visitatori interessati possono ritirare la Guida cartacea presso gli uffici IAT di Zola Predosa e Sasso Marconi.