carabinieriSi fingono casalinghe affaccendate a fare spesa ma in realtà sono ladre: mentre una fa da palo oppure distrae la vittima con discorsi e consigli su qualità e prezzo dei prodotti esposti nei banchi del mercato, la complice sfila i portafogli dalle borse incustodite sopra i banchi o riposti all’interno dei carrelli spesa. È questa, secondo l’ipotesi dei carabinieri di Montecchio Emilia la tattica messa a punto e ormai rodata da parte di una vera e propria squadra di borseggiatrici che operano nel reggiano e che ha portato a individuare per ora due persone. Con l’accusa di concorso in furto aggravato, i Carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia, a parziale conclusione di una mirata attività investigativa, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia due casalinghe di 28 e 42 anni entrambe di Cavriago. L’ultimo dei molti episodi denunciati è avvenuto in occasione del mercato settimanale di Montecchio Emilia. Le odierne indagate di prima mattina hanno raggiunto i banchi del mercato facendo finta di essere casalinghe intente a far spesa. In realtà cercavano il momento propizio per colpire che si è presentato allorquando hanno individuato la vittima. Una casalinga del paese con carrello spesa al seguito che aveva lasciato momentaneamente incustodito per guardare dei capi d’abbigliamento esposti in banco. Mentre una faceva da palo l’altra in maniera sfilava dal carrello il portafoglio con documenti personali ed un centinaio di euro. L’azione questa volta però non è passata inosservata a un testimone che, accortosi della manovra, ha richiamato l’attenzione della derubata che ha fermato le due donne che tuttavia riuscivano ad allontanarsi. Quindi la denuncia ai Carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia che questa volta forti delle descrizioni hanno concentrato le attenzioni investigative sulle odierne indagate, con precedenti specifici, acquisendo nei loro confronti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al borseggio. Si tratta di due donne reggiane, N.B. 36enne ed N.B. di 26 anni, che sono state denunciate alla Procura reggiana per furto aggravato in concorso. Ora proseguono le indagini per identificare altre borseggiatrici, perché, stando alle prime risultanze investigative, le donne denunciate non sarebbero le uniche ad agire nella zona.