violenza_donneUna donna scalza, in pigiama, in lacrime che chiedeva aiuto è stata soccorsa ieri sera verso le 23.30 da una pattuglia della Municipale e da una Volante della Polizia, a Reggio Emilia in via Dalmazia. Gli Agenti delle Volanti hanno appreso dalla donna, una cittadina egiziana 38enne, che era stata percossa dal marito a seguito di una lite per futili motivi.

Poco prima si trovava in casa, unitamente ai due figli di 12 e 10 anni, a guardare la televisione, quando per futili motivi veniva a lite con il marito, il quale la apostrofava con pesanti epiteti e nel contempo la afferrava per i capelli tirandoli violentemente, colpendola con pugni alle spalle.

La donna aveva tentato di reagire tentando di chiamare il 113 tramite il suo telefono, ma il marito glielo ha impedito (il telefono è poi stato rinvenuto addosso all’arrestato). Solo grazie all’intervento di uno dei figli che distraeva il padre, era riuscita a portarsi in strada dove veniva raggiunta dalla volante.

Con non poca fatica gli Agenti, raggiunta l’abitazione, sono riusciti a vincere la resistenza dell’uomo che, oltretutto negava l’accaduto, evitando di farsi colpire dai suoi pugni, riuscivano a bloccarlo e ad accompagnarlo in Questura, nei pressi della quale il fermato urlava di stare male e di aver bisogno di cure.

Gli Agenti si dirigevano allora all’Ospedale, dove lo stesso alla vista degli infermieri aveva un altro accesso d’ira, infatti scalciava una sedia e una barella; dopo la visita gli veniva somministrato un calmante e veniva dimesso senza nessun giorno di prognosi. A questo punto I. A. N., egiziano 52enne, veniva arrestato per violenza privata.

Lo stesso, nello scorso febbraio, era stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti.