Sono disponibili gli elenchi del 5 per mille 2012 per la regione Emilia-Romagna, con i dati completi relativi sia al numero delle scelte espresse dai contribuenti sia agli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio, con le informazioni suddivise in base alle province e ai comuni. I nuovi elenchi sono consultabili sul sito http://emiliaromagna.agenziaentrate.it, nella sezione Documentazione – 5 per mille – 5 per mille 2012.

L’identikit geografico del 5 per mille – Più trasparenza nelle scelte espresse e nei relativi importi. È la motivazione che ha guidato l’attuale restyling degli elenchi del 5 per mille nel nuovo formato “regionale”, che esordisce in coincidenza con la pubblicazione degli importi e delle scelte relative al 2012. Gli elenchi degli ammessi e degli esclusi, in aggiunta ai dati consueti – codice fiscale, denominazione, numero di scelte e importi – sono corredati con le informazioni sulla Provincia e sul Comune in cui ha sede l’ente, fissando un’istantanea geografica sui flussi del 5 per mille.

Pioggia di preferenze sul Volontariato – Il 2012 conferma il primato degli enti del volontariato e delle Onlus con l’88% di scelte espresse. In particolare, spicca al primo posto la Fondazione ANT Italia di Bologna con 97.506 preferenze (pari al 12% del totale di categoria), al secondo posto troviamo l’Istituto Oncologico Romagnolo Cooperativa Sociale ONLUS di Forlì con 25.154 scelte espresse (pari al 3%), al terzo posto l’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro con sede a Modena, con 13.433 preferenze registrate (pari all’1,7%).

Il 5 per mille in Comune – Il rafforzamento delle disponibilità finanziarie del proprio Comune di residenza per attività sociali fa registrare 55.831 scelte, il 6,3% del totale. Tra i comuni capoluoghi di provincia Bologna raccoglie il maggior numero di consensi, 2.719 (pari al 4,8% del totale di categoria), seguita da Modena, 1.703 scelte registrate (pari al 3%) e Reggio Emilia, 1.555 con il 2,8% di preferenze. Tra i comuni non capoluoghi di provincia spiccano Imola (1017), Faenza (1004) e Molinella (975): ciascuno dei tre centri sfiora il 2% delle scelte destinate ai comuni dell’Emilia-Romagna.

Ricerca scientifica, sanitaria e CONI – Gli enti della ricerca sanitaria e scientifica e il CONI ottengono circa il 2% ciascuno delle preferenze totali. Tra gli enti della ricerca scientifica emergono le Università di Bologna, Reggio Emilia, Parma e Ferrara con oltre 13.500 preferenze (pari al 71% del totale di categoria) delle scelte espresse dai contribuenti. Nella ricerca sanitaria spicca invece l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, con quasi 14.000 preferenze, pari al 90% delle scelte totali della categoria.