denaro_euroA Bologna nel mese di maggio 2014 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,1% ed un tasso tendenziale in aumento al +0,9% (dati provvisori).
Nel mese di aprile 2014 la variazione mensile era risultata del +0,2% e il tasso tendenziale del +0,4% (dati definitivi).
Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

Prodotti alimentari e bevande analcoliche
La divisione dell’alimentazione fa registrare una variazione mensile (+0,8%) in consistente ripresa rispetto al mese di aprile; il tasso tendenziale tuttavia scende al +0,2%.
E’ soprattutto l’aumento della “Frutta” (+11,1%) ad aver inciso maggiormente sulla variazione; tra gli altri aumenti segnaliamo quelli di “Pesci e prodotti ittici” (+0,7%) e di “Latte, formaggi e uova” (+0,4%). In calo risultano invece i “Vegetali” (-0,4%), le “Carni” (-0,2%) e il “Pane e cereali” (-0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi
I rincari delle birre, dei vini e degli alcolici hanno determinato una variazione mensile della divisione pari al +0,2%.
Il tasso tendenziale rimane stabile al +0,9%.

Abbigliamento e calzature
L’aumento dei servizi di lavanderia e degli indumenti è stato solo in parte neutralizzato dal calo degli altri articoli d’abbigliamento e accessori.
Complessivamente la variazione mensile è risultata pari al +0,2% e sale al +0,7% il tasso tendenziale.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
In aumento soprattutto le spese condominiali e i prodotti per la riparazione e manutenzione della casa, mentre calano leggermente gli affitti e il gasolio da riscaldamento. La divisione fa registrare una variazione mensile del +0,2%.
Il tasso tendenziale tuttavia scende al -0,3%.

Mobili, articoli e servizi per la casa
In crescita i prezzi della cristalleria, stoviglie e utensili domestici, degli articoli tessili e dei servizi per la pulizia e manutenzione della casa.
La variazione mensile risulta pari al +0,1% e il tasso tendenziale scende lievemente al +0,3%.

Servizi sanitari e spese per la salute
L’aumento dei servizi paramedici ha più che compensato i cali dei prodotti farmaceutici, degli altri prodotti medicali e delle attrezzature ed apparecchi terapeutici, determinando una variazione mensile complessiva del +0,1%.
Il tasso tendenziale rimane stabile al -0,4%.

Trasporti
E’ la divisione che registra la variazione mensile più bassa: -1,1%. In calo soprattutto i trasporti aerei e marittimi, ma anche il costo dei pezzi di ricambio e accessori per i mezzi di trasporto. Tra gli aumenti segnaliamo quelli dei trasporti ferroviari, dei carburanti e lubrificanti e della manutenzione e riparazione dei mezzi di trasporto.
Il tasso tendenziale scende dal +1,8% di aprile al +1,1% per il corrente mese di maggio.

Comunicazioni
In calo i servizi di telefonia, mentre aumentano gli apparecchi telefonici e i telefax.
Il tasso mensile risulta pari al -0,5% e quello annuo scende ulteriormente al -9,7%.

Ricreazione, spettacolo e cultura
Tra i cali maggiori segnaliamo quelli dei supporti di registrazione, dei pacchetti vacanze tutto compreso, dei servizi culturali e dei giornali e periodici.
Il tasso mensile risulta pari al -0,7%, mentre quello tendenziale scende al +0,2%.

Istruzione
Nulla la variazione mensile e stabile al +1,4% quella annua.

Servizi ricettivi e di ristorazione
Gli aumenti dei servizi di alloggio determinano per la divisione la variazione mensile maggiore dell’intero indice: +1,9%.
Il tasso tendenziale sale repentinamente al +7,7%.

Altri beni e servizi
Nulla la variazione mensile della divisione; il tasso tendenziale si mantiene negativo scendendo leggermente al -0,8%.