“Il Circolo del Partito democratico di Serramazzoni e la lista “Serramazzoni Bene Comune” si fanno portavoce delle preoccupazioni sorte intorno alla variante del gasdotto SNAM, tenuto anche conto delle osservazioni delle associazioni ambientalistiche e naturalistiche del territorio serramazzonese. Diversamente da altri, che hanno ritenuto opportuno “strumentalizzare” politicamente la vicenda prima della tornata elettorale, noi abbiamo scelto di lavorare senza clamore, con l’obiettivo di bilanciare attentamente i valori in gioco: da un lato, la salvaguardia del bene più prezioso che abbiamo, il nostro territorio naturale, e dall’altro, la giusta esigenza di servizio e di sicurezza per il Comune e per il Frignano che l’attuale gasdotto pare non offrire. Per questi motivi non diciamo un “no” preconcetto a tale opera, riteniamo però che occorrano rassicurazioni e garanzie precise, in particolare sulla verifica dell’adeguatezza dell’opera, sulla tutela delle risorse naturali, e sulla ricognizione di eventuali percorsi alternativi e meno impattanti. Su questi temi riteniamo che debba essere l’Amministrazione comunale a farsi portavoce delle esigenze della cittadinanza e garante nei confronti di SNAM, rispetto all’eventuale realizzazione dell’opera e del relativo ripristino. Siamo convinti, infatti, che la tutela dell’interesse pubblico spetti in primis all’Ente pubblico, in maniera seria e indipendente, diffidando da improvvisate “giurie”. Riteniamo che occorra ragionare sulla base di dati tecnici precisi, in base ai quali dovrà essere la politica a decidere, in maniera condivisa e dopo adeguate forme di informazione e partecipazione. Rispetto a questi temi non smetteremo mai di sollecitare la Giunta ed il Consiglio comunale. Consideriamo, quindi, il primo incontro organizzato con la cittadinanza e le associazioni un buon inizio, ma questo dovrà essere soltanto il punto di partenza di un più ampio percorso che coinvolga tutta la comunità serramazzonese”.