fiere_ottobre_1E’ stato pubblicato il bando ad evidenza pubblica che individuerà chi avrà il compito di  allestire e organizzare la parte commerciale relativa ad alcune delle maggiori vie del centro e l’area dell’Autoporto in occasione delle Fiere d’Ottobre 2014.

“Ci siamo insediati da poco più di un mese – commenta l’Assessore al Commercio ed al Turismo del Comune di Sassuolo Andrea Lombardi – ma subito ci siamo trovati di fronte all’organizzazione ed alla gestione di due tra i principali eventi, tanto commerciali quanto turistici, per la nostra città. Abbiamo appena concluso il primo di questi appuntamenti, i Giovedì sotto le Stelle, e già ci proiettiamo verso l’organizzazione di un mese intero di avvenimenti che, da oltre cinquecento anni, caratterizzano la nostra Sassuolo. Anche quest’anno le Fiere d’Ottobre saranno l’evento clou, per le associazioni culturali, artistiche, sportive e di volontariato della città, una grande vetrina in cui mettere in mostra il meglio di ciò che ognuna di loro, quotidianamente, mette in campo nel nostro territorio. Ci saranno appuntamenti, mostre, avvenimenti che pian piano, in accordo con tutti gli assessorati interessanti e le varie realtà del territorio, stiamo organizzando; non vogliamo e non possiamo, però, sottovalutare l’aspetto commerciale delle Fiere, aspetto che appartiene al loro dna. E’ per questo motivo – prosegue l’Assessore – che abbiamo deciso di pubblicare un bando che individuerà chi avrà il compito di organizzare ed allestire, per quattro domeniche di fiera, un’ampia superficie commerciale comprendente le maggiori vie del Centro e l’Autoporto. Le Fiere d’Ottobre sono un evento che ogni domenica porta a Sassuolo migliaia di persone provenienti anche dai vicini comuni modenesi e reggiani e – conclude l’Assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Sassuolo Andrea Lombardi – soprattutto una tradizione che deriva dal periodo in cui i Duchi d’Este abbandonavano Palazzo Ducale, al termine della loro villeggiatura estiva, ed in segno di ringraziamento ai sassolesi che li avevano ospitati concedevano loro un intero mese di commercio in piazza senza dazi”.