stazione-reggio-emilia-2Giro di vite in zona Stazione da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia che, dopo aver stroncato lo spaccio a domicilio in Via Paradisi e preso un rapinatore in Via Vecchi, tra il pomeriggio di ieri e questa mattina hanno proseguito con l’attività di mirati controlli in tutta l’area antistate la zona della stazione ferroviaria. Nel mirino dei Carabinieri del Comando Provinciale quindi tutto il “cosmo” del degrado dai pusher alle prostitute, dai ladri ai vandali e dagli ubriachi ai pendolari del sesso che “presidiano” in maniera sempre più costante l’intera zona. Ad agire le pattugli in colori d’istituto in forza ai Carabinieri di Corso Cairoli con finalità preventive supportate da personale in borghese e con auto civette per mirati interventi repressivi. Complessivamente una quarantina le persone identificate di cui il 70% è risultato aver precedenti di polizia. Due cittadini clandestini nordafricani di nazionalità marocchina sono stati individuati nella zona antistante la stazione ferroviaria sono stati condotti in caserma e Sottoposti alle procedure di espulsione. Due reggiani poco più che ventenni sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti: uno aveva una quindicina di grammi di marjuana l’altro un grammo di eroina. Le risultanze hanno ricondotto la detenzione per uso non personale non terapeutico circostanza per ci i due giovani saranno segnalati alla Prefettura di Reggio Emilia. Sono state identificate anche alcune giovani cinesi che passeggiavano in strada. Su di loro stanno convergendo ora le attenzioni dei Carabinieri in quanto pur non indossando abiti succinti si hanno elementi per ritenere trattarsi di giovani adescatrici che poi conducono i clienti negli appartamenti per consumare prestazioni sessuali a pagamento. Le attività di controlli nell’area comunque proseguiranno per dare le dovute risposte alle incessanti richieste di sicurezza che giungono da più parti.