confesta-expo-08-09-2014L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia  ha avviato già da tempo un percorso, iniziato nel febbraio di quest’anno con la costituzione di un Comitato EXPO dell’ateneo, composto da rappresentanti di tutti i dipartimenti accademici, attraverso il quale fornire un apporto concreto alla promozione delle attività oggetto della Esposizione universale 2015.

L’intento di UNIMORE è stato fin dall’inizio quello di effettuare, interagendo con i territori di riferimento delle province di Modena e di Reggio Emilia, una vasta promozione internazionale delle nostre eccellenze, che trovano sostegno ed impulso anche attraverso la ricerca universitaria.

A questo proposito  è stata avviata all’interno dell’Ateneo una ricognizione di progetti, iniziative, attività di ricerca e divulgazione, attinenti alle tematiche di EXPO 2015, raccogliendo 51  proposte.

Su richiesta della Regione Emilia-Romagna, le iniziative sono state inserite, quindi, nel programma regionale World Food Forum (WFF) e condivise con i comitati, promossi dai Comuni di Modena e di Reggio Emilia.

Nello specifico EXPO 2015 affronta la tematica universale e complessa della nutrizione da un punto di vista ambientale, storico, culturale, antropologico, medico, tecnico-scientifico ed economico. Tale impostazione multidisciplinare crea interessanti intrecci, correlazioni e collegamenti, declinati in diversi sotto temi che riguardano gli aspetti tecnico-scientifici, socio-culturali e la cooperazione e sviluppo.

Il censimento delle attività che i nostri ricercatori, a qualsiasi titolo, fanno negli ambiti d’interesse della manifestazione milanese riguardano i seguenti tre sottotemi di EXPO 2015:

sottotemi

La maggior parte di queste attività, che spaziano dalla organizzazione di convegni (7) e di iniziative formative (3), allo sviluppo di progetti di ricerca (35), alla stampa di pubblicazioni (1) e, infine, alla predisposizione e cura di mostre (3), corrispondono a progetti di ricerca finanziati dall’UE, dal MIUR, dalla Regione Emilia-Romagna, ma anche da importanti aziende nazionali.

Su 14 dipartimenti, 12 hanno proposto progetti, così distribuiti:

dipartimenti

“Dalla ricognizione che abbiamo effettuato – afferma il Rettore prof. Angelo O. Andrisano – emerge che l’Ateneo è molto attivo per quanto riguarda non solo la ricerca e la divulgazione scientifica nell’ambito agroalimentare, ma più in generale sui temi della sostenibilità, della nutrizione e dell’alimentazione e dell’innovazione, tutte problematiche che troveranno spazio nella manifestazione milanese. Come si può ben comprendere il livello del nostro coinvolgimento è ampio ed articolato, a testimonianza del contributo fondamentale che è in grado di dare l’università alla valorizzazione dei nostri territori, e l’evento del 9 settembre per noi non sarà un punto d’arrivo, ma anzi sarà l’occasione per programmare le attività del 2015”.

A questo proposito UNIMORE per la primavera del 2015 ha già in animo di organizzare un ciclo di incontri tematici sulle specificità del territorio di maggiore interesse anche per il contesto culturale e produttivo.
Obiettivo di Expo 2015 è quello di affrontare la tematica universale e complessa della nutrizione da un punto di vista ambientale, storico, culturale, antropologico, medico, tecnico-scientifico ed economico. Si tratta, dunque, di un’impostazione multidisciplinare che crea interessanti intrecci, correlazioni e collegamenti e che, soprattutto, può essere favorita e colta attraverso una più stretta integrazione tra mondo della ricerca e territorio.

L’università è chiamata, pertanto, in prima persona a sensibilizzare i territori perché nell’occasione di questo evento si effettui una vasta promozione internazionale delle nostre eccellenze e si contribuisca a valorizzare il significato di competenza e rilevanza italiana nel mondo.

Con l’intento di documentare e far conoscere le attività ed i contributi che in ambito accademico colgono i temi affrontati nella manifestazione milanese, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, col patrocinio de Le Università per Expo 2015, del Comune di Modena e del Comune di Reggio Emilia, organizza per la mattinata di martedì 9 settembre 2014 un convegno dal titolo “ExpoMORE2015 – Verso EXPO 2015: qualità scientifica e importanza culturale della ricerca UNIMORE”.

L’appuntamento, ospitato a partire dalle ore 10.00 nell’Aula Magna del Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena, sarà aperto dal Saluto del Rettore prof. Angelo O. Andrisano e proseguirà con un intervento della prof. ssa Claudia Sorlini, ordinario di Microbiologia agraria all’Università degli Studi di Milano, Presidente del Compitato Scientifico Expo 2015.

Successivamente prenderanno la parola il prof. Tiziano Bursi, ordinario di Marketing internazionale presso il Dipartimento di Economia “Marco Biagi”, che riferirà su “Presentazione dei contributi di UNIMORE in ambito umanistico-culturale” ed il prof. Andrea Antonelli, ordinario di Tecnologie alimentari presso il Dipartimento di Scienze della Vita, che si soffermerà su “Presentazione dei contributi UNIMORE in ambito scientifico-tecnologico”.

Alle ore 11.45 si terrà, poi, una tavola rotonda coordinata dal Direttore di TRC’ Ettore Tazzioli, che vedrà la partecipazione del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, del Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e dell’Assessore alle Attività produttive, Piano Energetico, Economia verde della Regione Emilia Romagna Luciano Vecchi.