AlmaCube, la prima esperienza italiana di incubatore di start up compartecipata al 50% da Ateneo e Associazione degli industriali, è diventato un incubatore certificato in base ai requisiti previsti dall’art. 5 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 21 febbraio 2013 (“Decreto Incubatori”).
Ottenere la certificazione significa essere un incubatore che eroga servizi di alta qualità (attività di formazione, sostegno operativo e manageriale, strumenti e luoghi di lavoro, networking con il mondo imprenditoriale e degli investitori) finalizzati al supporto dell’idea imprenditoriale dal suo concepimento al suo sviluppo. Dei 103 incubatori presenti sul territorio italiano (Fonte: http://www.italiastartup.it/whoiswho) oggi 31 sono quelli certificati (e solo due sono universitari): AlmaCube, dopo il primo anno di attività, fa già parte di questo gruppo (http://startup.registroimprese.it/#).
AlmaCube lavora per accelerare, con processi di incubazione, progetti aziendali nati nell’ambito della ricerca accademica e, in taluni casi, condividendo con essi il rischio d’impresa attraverso una partecipazione diretta nella compagine societaria. AlmaCube si occupa, in primo luogo, di fornire sia strutture logistiche attrezzate che danno una prima identità fisica alle imprese in fase di avvio, sia servizi di supporto allo sviluppo del business quali consulenza gestionale, di management e di marketing, e ulteriori opportunità di integrazione e networking mediante l’attivazione di rapporti con imprese e istituzioni presenti sul territorio.
