Rocco-Cipriano-M5SUna dei primi passi che un Consigliere Comunale deve compiere, specie se viene eletto e siede sui banchi dell’Opposizione, è presentare formale richiesta di accesso al sistema informatico gestionale comunale.

In data 4 agosto ho così formulato un Interrogazione che sollecitava il Sindaco a fornire tale accesso, ovviamente in sola lettura, dei mastrini di contabilità che sono i riepiloghi analitici delle voci sintetiche iscritte in bilancio.

Ricordo ai Cittadini che l’Art. 32 “Diritto d’informazione e di accesso agli atti amministrativi”  del nostro regolamento Comunale dice, “I Consiglieri comunali hanno diritto di ottenere dagli uffici del Comune, dalle sue aziende, istituzioni ed enti dipendenti, tutte le Informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del mandato elettivo”.

Il MoVimento 5 stelle intende svolgere con molta cura, senza sovraccaricare gli Uffici di competenza, il mandato che 3000 formiginesi ci ha affidato. Il lavoro del consigliere si svolge full-time ma per rispettare l’impegno di trasparenza, partecipazione indirizzo e controllo che i Cittadini chiedono, è fondamentale avere una autonomia funzionale ed organizzativa.

Inoltre se si consulta il Verbale della seduta del 16 marzo 2010 della Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi (Presidenza del Consiglio dei Ministri), si apprende che “la Commissione ha ribadito l’accessibilità del consigliere comunale al sistema informatico dell’Ente tramite utilizzo di apposita password, ove operante, in quanto trattasi di modalità che favorisce la tempestiva acquisizione delle informazioni richieste senza aggravare l’ordinaria attività amministrativa, ferma restando la responsabilità della segretezza della password di cui il consigliere è stato messo a conoscenza a tali fini (art. 43, comma 2, TUEL)”.

Ritenevo, forse sbagliandomi, che tra gli obiettivi primari della “nuova” Amministrazione del Comune di Formigine vi fosse di certo il risparmio economico, una razionalizzazione delle attività per migliorare l’operato e le condizioni di lavoro dei dipendenti comunali, una riduzione delle spese di cancelleria per soddisfare le richieste dei consiglieri che a norma di Legge hanno diritto di ottenere dagli uffici del comune, tutte le notizie ed informazioni in loro possesso, ma se dopo oltre 80 giorni ancora nulla a riguardo ci è stato comunicato, qualche dubbio inizia a venirmi.

Oggi ho reiterato con urgenza l’Interrogazione ed ho ribadito che in tempi brevi mi vengano consegnate le credenziali per l’accesso al sistema informatico comunale, che tali credenziali di accesso al sistema informatico interno all’ente sia abilitato in lettura anche alla parte contabile senza restrizioni come da indicazioni governative, che l’accesso sia autorizzato da remoto tramite linea telematica, vista che lo stesso sistema informatico è decentrato rispetto all’ente stesso.

Spero non dover attendere altri 80 giorni prima di ricevere una risposta.

 

(Rocco Cipriano, Capogruppo Consiliare MoVimento 5 stelle Formigine)