Due atelier sotto un antico portico del centro storico di Modena, in via Carteria 26 e 104, affidati per due anni attraverso un concorso (hanno partecipato 11 collettivi) a due gruppi che vi svolgeranno attività espositive e creative. Uno è “Converso”, collettivo di giornalisti, illustratori, grafici, fotografi, artisti e videomaker che hanno dato vita a una realtà indipendente che si muove dentro e fuori dal web per creare forme di impulso culturale e hanno fondato il magazine “conversomag.com”; L’altro è “Schwanzo”un “Kollektiv” di ispirazione berlinese, che si autodefinisce “un taschino per artisti, apolitico, apartitico, una piattaforma nomade per il lancio di eventi terra-aria legati a qualsiasi forma di espressione e/o esperienza artistica”.

L’avventura di “Converso” e di “Schwanzo Kollektiv” negli spazi loro assegnati in via Carteria – zona del centro storico di Modena densa di attività creative, artistiche, artigianali e legate alla moda – incomincia venerdì 31 ottobre alle 17 (inaugurazione alle 18.30) e prosegue anche sabato e domenica 1 e 2 novembre. Nel primo weekend di apertura inaugurano con eventi che presentano il loro lavoro e i progetti di utilizzo degli spazi che occuperanno fino a settembre 2016.

Al civico 26 di via Carteria “Schwanzo Kollektiv” inaugura “Kein Signal”, un’installazione visiva, prima tappa del percorso EinMal; primo progetto stanziale del collettivo artistico formatosi a Berlino nel 2012, con già all’attivo diverse esposizioni in Europa.

“Converso” invece, al civico 104 presenta un progetto espositivo di fusione tra arte e giornalismo intitolato “Cronache”: un grande occhio fatto di frammenti di attualità diventa un racconto per immagini della società contemporanea dove chi guarda è a sua volta osservato. “Conversomag.com” è presente attraverso una selezione di 240 scatti, tra fotografie e screenshot di video presi dai propri reportage, sui quali l’artista Vanessa Rinaldi interverrà aggiungendo dettagli immaginari alla realtà giornalistica.

I due gruppi, formati da curatori ed artisti sono i vincitori della settima edizione del “Concorso per l’assegnazione in uso a giovani curatori ed artisti, per due anni, di due atelier in via Carteria a Modena”, promosso dall’ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena con l’intento di offrire spazi dedicati prevalentemente ad attività espositive, all’interno di una via ad alta connotazione creativa. Selezionati da una commissione, i due gruppi, composti da giovani operanti in discipline diverse e con curriculum artistici ed espositivi significativi, hanno presentato progetti di utilizzo degli spazi aventi caratteristiche di qualità, originalità e continuità di apertura.

Le attività espositive e performative realizzate dai due collettivi saranno spesso collegate alle iniziative culturali della città, nonché alle proposte delle gallerie d’arte e degli altri atelier presenti nella via, collaborando attivamente a progetti e ad iniziative comuni, arricchendoli con l’apporto di loro proposte specifiche.