Mauro-PeraniMartedì 11 novembre proseguono alla Fondazione Collegio San Carlo di Modena (via San Carlo, 5 ) le lezioni del ciclo dedicato al tema Ospite, ideato dal Centro Studi Religiosi. Mauro Perani tiene la conferenza dal titolo Tra esodo e diaspora. La questione dell’ospitalità nella storia dell’ebraismo.
Perani è professore di Ebraico presso l’Università di Bologna, polo di Ravenna. Direttore del progetto Genizah italiana, è membro dell’European Association for Jewish Studies e dell’Associazione italiana per lo studio del giudaismo. È inoltre direttore della rivista «Materia giudaica» e fondatore della collana Corpus Epitaphiorum Hebraicorum Italiae (La Giuntina Editrice). Studioso della storia e della cultura ebraica, nelle sue pubblicazioni unisce l’esegesi dei testi della tradizione al recupero e alla valorizzazione del patrimonio documentale ebraico italiano. Tra le sue pubblicazioni: Fragments from the Italian Genizah (a cura di, Firenze 2009); Ramhal. Pensiero ebraico e kabbalah tra Padova ed Eretz Israel (a cura di, Padova 2010); Il cimitero ebraico di Lugo (et al., Firenze 2011); Nuovo catalogo dei manoscritti ebraici della Biblioteca Universitaria di Bologna (et al., Argelato 2013).

Secondo una forte affermazione della Bibbia ebraica, la terra appartiene a Dio che ne è il possessore e la dà a chi vuole. Prima l’aveva data ad altri popoli, ma essendosi essi macchiati di gravi colpe, Dio gliel’ha tolta. Anche a Israele Dio dona la Terra come dono di nozze della sua alleanza con il popolo che egli ha liberato dalla schiavitù facendone un popolo libero. Tuttavia, se il popolo d’Israele  non osserverà le clausole del patto non seguendo i precetti e profanando i sabati, la terra lo vomiterà e sarà da essa cacciato.

Questa visione teologica – spiega Perani – connota il risiedere degli ebrei nella terra come una ospitalità da parte di Dio che ne è il possessore. Del resto gli ebrei furono schiavi in Egitto e in esso stranieri, motivo per cui anche dopo l’insediamento nella terra stillante latte e miele, essi sono invitati dalla Bibbia a non dimenticare ma ricordare bene la loro situazione iniziale e, proprio per questo, essere ospitali ed accogliere lo straniero.

L’ospitalità nell’ebraismo – prosegue Perani – nasce anche dal fatto che, senza saperlo, qualcuno accogliendo un ospite ha ospitato Dio, come avvenne ad Abramo presso le querce di Mamre quando accolse i tre angeli che gli annunciarono il prossimo figlio che Sara gli avrebbe partorito.

La conferenza si tiene nel Teatro della Fondazione, con inizio previsto alle ore 17,30. La conferenza, come tutte le altre del ciclo, sarà inserita nell’archivio conferenze presente nel sito www.fondazionesancarlo.it, da cui potrà essere scaricata gratuitamente. A richiesta si rilasciano attestati di partecipazione. Il ciclo di lezioni gode dell’accredito ministeriale per la formazione del personale della scuola (DM 18 luglio 2005).