foto-commemorazioneLa corona di alloro posata venerdì 14 novembre alla Bolognina, davanti gli uffici dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), con la partecipazione del presidente del quartiere Navile di Bologna Daniele Ara, dell’Anpi Bolognina e del Comitato Antifascista del Navile, presenti i lavoratori dell’INGV, con il direttore Francesca Quareni, è risultata mancante stamani, alla ripresa del lavoro, dopo il riposo settimanale: sottratta, fatta sparire, dal gancio sottostante la lapide che ricorda il caduto partigiano, medaglia d’argento al valor militare, Alceste Giovannini, davanti l’ingresso bolognese dell’Istituto, in via franceschini 31.
I lavoratori indignati si sono rivolti al direttore, dott.ssa Quareni, che ci ha informati.
E’ sconsolante constatare che non c’è tregua: i simboli della Resistenza al nazifascismo alla Bolognina sono nel mirino di un nemico agguerrito, che si fa amare beffe della Polizia, dei Carabinieri, degli Inquirenti, della Magistratura, dei Cittadini tutti.
E’ veramente sconsolante, e qui (come abbiamo già fatto più volte in passato) nuovamente ci rivolgiamo al Signor Prefetto, al Signor Questore, al Signor Procuratore della Repubblica, al Signor Colonnello ed al Signor Generale, rispettivamente comandante Provinciale e della Regione dei Carabinieri, per sapere se è possibile che si proceda oltre per questa strada che ci porta a constatare, sempre dopo i fatti di vandalismo, di imbrattamento, di sottrazione, con grande amarezza fatti -che in un mondo civile- non hanno cittadinanza.
Chi vi scrive pensa che così non si possa proprio più andare avanti!
Occorre un atto di civile ribellione, occorre un atto d’orgoglio e di cittadinanza, urlato da coloro che amano la Repubblica, la Costituzione, le Istituzioni. Per i Cittadini sarà un atto volontario, per le Istituzioni sarà un atto dovuto.
Per parte nostra, martedì 25 novembre prossimo alle ore 10,00 torneremo a posare la corona sottratta. Il presidente Ara, l’Anpi ed il comitato antifascista della Bolognina invitano i lavoratori dell’INGV, la cittadinanza, le autorità, il vincitore delle elezioni regionali di domenica prossima, con i medaglieri del Nastro Azzurro e dell’Anpi di Bologna, in via Franceschini 31 per onorare un caduto della Resistenza che merita rispetto: Alceste Giovannini.

(Armando Sarti, Presidente del Comitato Unitario Democratico ed Antifascista della Bolognina e del Navile)