Si svolge venerdì 28 novembre, dalle ore 15 nell’aula magna dell’istituto Barozzi di Modena, l’incontro con i dipendenti promosso da Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, per discutere della attuale situazione di incertezza e sul futuro dell’ente.

Scopo dell’incontro, inoltre, è fare il punto, sulla situazione finanziaria, illustrata in un dossier consegnato di recente al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio sui tagli della legge di Stabilità che prevede un trasferimento allo Stato da parte della Provincia di oltre 23 milioni di euro già dal 2015 e un conseguente disavanzo nel bilancio dell’ente di oltre 10 milioni di euro destinato ad aumentare ulteriormente nel 2016 e 2017.

Su questo problema, come ha scritto Muzzarelli, in una lettera ai dipendenti in vista dell’incontro,  «ci siamo mossi da subito per avviare una riorganizzazione interna e di contenimento delle spese, in modo da non farci cogliere impreparati dal riordino» tuttavia «o si rivede la legge sulla riforma delle Province che assegna loro deleghe importanti come l’edilizia scolastica e la viabilità, oppure si corregge la proposta di legge di Stabilità che, tagliando i bilanci dell’ente, impedisce che queste deleghe siano effettivamente esercitate».

Muzzarelli sempre nella lettera, ha confermato la volontà «nei nuovi assetti delle funzioni, di valorizzare le competenze e le esperienze maturate all’interno dell’ente» prestando «la massima attenzione ai diritti dei lavoratori, affinché il cambiamento non comporti disagi insopportabili».

Tuttavia per Muzzarelli servono maggiori certezze e garanzie in un momento così difficile che vede ancora una volta scaricare sui dipendenti pubblici i costi della crisi.