La Fiom/Cgil esprime forte preoccupazione per il futuro della Ditta Siderurgica Modenese, azienda di lavorazione di coils sita a Modena in via Olanda 91, e soprattutto per i suoi 65 lavoratori dopo la decisione dei vertici aziendali di presentare domanda di concordato preventivo presso il tribunale di Modena lo scorso 24 novembre.
Siderurgica Modenese è un’azienda industrialmente sana e con un portafoglio clienti ed ordini importante, a dimostrazione della sua rilevanza nel settore a livello mondiale.
I problemi finanziari sopraggiunti dopo l’ingresso nella proprietà della multinazionale Bao Steel e sfociati nell’attuale scelta di concordato non possono in alcun modo essere causa della sua chiusura e del licenziamento di decine di lavoratori.
Chiediamo pertanto a tutti gli attori in campo, a partire dagli azionisti di maggioranza e minoranza, di sedersi immediatamente attorno ad un tavolo per concordare un piano di rilancio dell’azienda che abbia al primo posto la salvaguardia dell’occupazione e del patrimonio industriale.
Chiediamo altresì alle istituzioni di dedicare la massima attenzione alla vicenda. Il tessuto produttivo della nostra città non può permettersi di perdere altro terreno.
La Fiom-Cgil metterà in campo ogni iniziativa di lotta necessaria affinché tutti i posti di lavoro vengano salvaguardati.