2014 In  occasione  della  manifestazione  MotorShow  che  si  terrà dal 6 al 14 dicembre,  in collaborazione con il Laboratorio delle Sicurezze, la Polizia Municipale  ha  allestito insieme all’Arma dei Carabinieri uno stand presso il  padiglione 32 con veicoli e strumentazioni in dotazione al Corpo, quali telelaser,  etilometro  per la misurazione del grado alcolemico, simulatori auto e moto utilizzati per garantire la sicurezza stradale. Gli  operatori  presenti  ne  spiegheranno  il  funzionamento,  sarà quindi possibile conoscere e provare alcune strumentazioni.

Per  l’intero  periodo della manifestazione si potrà visitare lo stand  con le  sue  dotazioni  e  conoscere  le  attività principali svolte durante il servizio  dalla  Polizia  Municipale  e le attività di Educazione Stadale e Civica rivolte alle scuole di ogni ordine e grado.

Nella  giornata  del 10 dicembre dalle 9,30 è stato organizzato un convegno rivolto  ad  alcune  classi  di studenti delle scuole superiori di 2° grado presso la Sala Polivalente dell’Assemblea Legislativa, viale Aldo moro 50.

Breve  storia e dati più significativi dell’attività di educazione stradale svolta dal Corpo di Polizia Municipale.

L’ufficio  di  Educazione  Stradale  e  Civica, da decenni collabora con le scuole  cittadine,  di  ogni  ordine  e  grado,  per  trasmettere valori di legalità  e  convivenza  civile  agli  studenti  attraverso  la presenza di personale  della Polizia Municipale all’interno delle classi. L’obiettivo è quello di formare il maggior numero di studenti del territorio e diffondere la  cultura  della  sicurezza  e  dell’educazione  stradale ad una mobilità sicura  consapevole  e  sostenibile  nonché  a  trasmettere i valori di una corretta  educazione  civica anche attraverso l’illustrazione  della storia del  Comune  di  Bologna e progetti specifici sulla legalità e di contrasto della devianza giovanile

L’ufficio  ha organizzato corsi per diverse tipologie di utenti partendo da un  corso  di  guida  sicura  destinato  a  soggetti  ad  alto  rischio  di incidente/infortunio  quali:  autotrasportatori,  studenti  neo  patentati, operatori delle forze dell’ordine e conducenti dei mezzi di soccorso con la finalità di aumentare la sicurezza sulla strada.

Vengono  proposti  progetti diversificati per età tra i quali  si distingue con  esperienza  ormai  pluriennale  il  progetto “50 special” finalizzato, all’avvio  dell’esperienza, solo all’ottenimento del patentino per la guida del ciclomotore attualmente, in osservanza alla nuova normativa in materia, rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado.

Il   progetto   è   realizzato   in  collaborazione  con  FMI  (federazione Motociclistica  Italiana)  e  la  Pubblica  Assistenza  per  illustrare  ai conducenti  di  ciclomotore  le tecniche di guida, , uso e manutenzione del mezzo,  primo  soccorso  e infortunistica stradale  nonché ad effettuare la prova pratica  di guida del ciclomotore.

Non  meno importante il Progetto “Alcool not cool” rivolto ai neo patentati delle  scuole  del  territorio teso al miglioramento della conoscenza delle norme,  identificazione di comportamenti stradali rischiosi ed al contrasto della  guida in stato di ebbrezza. Le azioni previste si sviluppano in vari momenti,  sono  precedute da un incontro in classe con agenti della Polizia

Municipale  ed  un  docente   di  Unibo  della  facoltà di Scienze motorie, seguite  da  una  serata  di  controllo del territorio in pattuglia con gli operatori di Polizia Municipale

Ultimo  nato,  ed  in fase di avvio, infine  il progetto “Trasporto sicuro=bimbi  protetti”    realizzato in collaborazione alla direzione  dell’Unità Operativa  Ostetricia e Medicina età pre-natale  dell’Università di Bologna –  Policlinico S.Orsola – Malpighi, teso a fornire ai neogenitori le regole per un trasporto sicuro dei neonati.