Non si può avere un trasporto pubblico locale vecchio ed inefficiente e costruire una nuova autostrada, Sassuolo deve porsi in una dimensione metropolitana ed internazionale.
Così il commento del direttivo comunale di Alleanza Per l’Italia dopo la firma della convenzione per la realizzazione della Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo.
Ci piacerebbe che il sindaco Pistoni andasse a Castellon, in Spagna, o a Foshan, in Cina, – non solo per le fiere – ma per sviluppare progetti economico-industriali bilaterali e rilanciare fortemente la nostra economia. Il distretto deve diventare una cosa concreta, non solo una voce di spesa, sono trent’anni che si parla di Bretella, non vediamo niente per cui valga la pena esultare piuttosto le forze politiche utilizzino i parlamentari per disegni di legge ad hoc sul nostro territorio.
Già da tempo anche la coordinatrice Maria Cristina Vandelli si era detta contraria all’opera “L’ingente investimento, 234,6 milioni di euro, poteva essere speso per l’innovazione, per fornire credito alle piccole imprese e per far abbassare i costi sull’energia alle aziende”.
Visto che il fronte del si alla Bretella formato da Pd e forze della destra, come Forza Italia e Nuovo Centro Destra, è sempre stato compatto ci auguriamo che si dia vita ad un coordinamento di quelle forze, politiche e civiche, ma anche semplici cittadini contrari all’opera. Non è più tempo di iniziative isolate, serve dare una forma politica al fronte del no.
