Pensionati-CIAUna giornata di mobilitazione di tutti i pensionati del Centro-Nord Italia per chiedere alle Istituzioni “cambiamento, solidarietà ed equità” verso una categoria che è sempre più ai margini del dibattito politico-istituzionale. L’ha promossa oggi (9 dicembre) l’Anp, l’associazione dei pensionati agricoltori della Cia, che ha riunito più di 450 pensionati agricoltori al Teatro Testoni di Bologna.
La legge di Stabilità si pone per il 2015 l’obiettivo condiviso di rilanciare l’economia, l’occupazione e l’impresa, riavviando la crescita dopo anni di recessione. “Tuttavia -spiega l’associazione della Confederazione italiana agricoltori- tra impoverimento delle pensioni e disagi socio-assistenziali, gli anziani sono ormai sempre più esclusi dalla politica, nonostante oggi ben 8 milioni di pensionati vivono in semi povertà, con assegni mensili sotto i mille euro, e 2,2 milioni addirittura sotto i 500 euro”.
Per questo motivo, l’Anp-Cia ha deciso di mobilitarsi e di fare appello alle istituzioni per interventi concreti a favore dei pensionati, in particolare: l’estensione del bonus di 80 euro mensili e l’adeguamento progressivo dei minimi di pensione al 40% del reddito medio nazionale (640 euro mensili) come chiesto dalla Carta Sociale Europea; il recupero del potere d’acquisto delle pensioni (già eroso del 30%) attraverso una più puntuale indicizzazione e la riduzione del drenaggio fiscale nazionale e locale; l’attuazione della riforma sanitaria con moderne protezioni, presidi e servizi nei centri rurali; l’eliminazione delle liste d’attesa e la riduzione selettiva dei ticket; risorse economiche adeguate per il sociale e la non autosufficienza; il ripristino pieno del fondo Patronati.
Le risorse necessarie possono essere reperite riformando il Paese e continuando con più efficacia la lotta all’evasione fiscale, agli sprechi, ai privilegi di numerose caste. “D’altra parte -evidenzia l’Anp- i pensionati, solidali con le nuove generazioni, hanno finora garantito in larga misura la tenuta sociale delle famiglie e del Paese. Hanno diritto, quindi, a un invecchiamento attivo, sereno e sano”.
Alla mobilitazione di Bologna hanno partecipato il vice presidente della Cia Cinzia Pagni insieme al presidente e al vicepresidente dell’Anp, Vincenzo Brocco e Valter Manfredi.