Il  Dipartimento  Economia e Promozione della Città del Comune ha aperto un Avviso  pubblico  per  l’attribuzione  di  un premio in denaro a imprese di Bologna previsto dallo Statuto della Fondazione “N.H. Dottor Pietro Giacomo Rusconi”.  La  selezione, nel rispetto dei vincoli testamentari del lascito Rusconi,  è  rivolta  a  nuove  industrie  e  nuovi commerci, localizzate a Bologna  e  con  impianti importanti per numero di addetti e per entità. In particolare,  il Comune ha individuato due settori strategici: l’area delle creative  industries  (moda,  design,  architettura, artigianato artistico, gastronomia,  scenografia,  grafica) e l’area delle tecnologie ambientali e in  generale  della cosiddetta green economy che ha per oggetto le attività imprenditoriali  che  operano  nelle  politiche della sostenibilità e della tutela  dell’ambiente.  Su  queste  due  aree  saranno distribuiti in parti uguali  i 175.000 euro frutto delle rendite triennali della Fondazione, che li eroghererà direttamente in denaro alle due imprese selezionate.

Le imprese interessate devono inviare la propria domanda di partecipazione, tramite  pec  o  posta, al Comune, Dipartimento Economia e Promozione della Città, entro il 2 febbraio 2015. Due commissioni, una per area, individuate e presiedute dal capo del Dipartimento selezioneranno le imprese candidate, valutando le migliori performance in termini di: fatturato negli ultimi tre anni;  numero di persone assunte negli ultimi anni; export e diffusione nei mercati  esteri; investimenti in ricerca e sviluppo; premi e riconoscimenti e  altri aspetti qualitativi originali desumibili dalla presentazione della attività di impresa.

La  Fondazione “N.H. Dottor Pietro Giacomo Rusconi”, istituita a seguito di disposizione  testamentaria  della contessa Luisa Verzaglia vedova Rusconi, eretta  in  Ente  Morale  con  R.D.  20  novembre 1927 n. 2288, attualmente presieduta  dal Prof. Antonello De Oto, si prefigge come fine l’istituzione di  “premi  periodici  a  vantaggio  di  restauri artistici, opere edilizie nuove,  grandi  concerti  di  musica  classica,  nuove  industrie  o  nuovi commerci, premi da corrispondersi con le rendite dei beni testati”.