carabinieri_notturna_04Linea rossa per il «112» della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia. Gli uomini del Colonnello Paolo Zito in servizio alla Centrale Operativa questa notte hanno avuto giusto il tempo di fare un piccolo brindisi che immediatamente dopo la mezzanotte i centralini sono subito divenuti “incandescenti”: allarmi di esercizi pubblici ed aziende collegate alla Centrale che si attivavano improvvisamente. La colpa di questi allarmi era dovuta proprio ai botti di capodanno. Non sono giunte richieste d’intervento ai Carabinieri in relazione al ferimento di persone dall’esplosione dei fuochi d’artificio fatti deflagrare copiosamente comunque in tutta la provincia reggiana per dare il benvenuto al nuovo anno. Tuttavia il report dei Carabinieri presso gli ospedali di Reggio Emilia e provincia registra in città il ricorso alle cure presso il Pronto Soccorso di Reggio Emilia di 4 persone un maggiorenne e 3 minori per ustioni guaribili entro i 40 giorni agli occhi e agli arti. Singolare l’episodio verificatosi in località Pianzo del comune di Casina dove poco prima dell’una 5 cavalli sono stati segnalati vagare liberamente lungo la provinciale 79. Recuperati sono stati affidati a un maneggio del paese in attesa degli accertamenti finalizzati a risalire ai proprietari a cui verranno restituiti.

Un anno che inizia come si è concluso con alcuni interventi per liti in famiglia e liti condominiali causati in prevalenza da persone divenute aggressive nei confronti dei congiunti a causa dell’uso smodato di bevande alcoliche. Non è mancato chi ha voluto chiamare il 112 per fare semplicemente gli auguri ai Carabinieri reggiani ringraziandoli per il lavoro quotidianamente svolto.