carabinieri20Una storia di ordinaria povertà, che purtroppo non rappresenta un caso isolato, quella avvenuta a Reggio Emilia alla vigilia di Capodanno, che tuttavia racconta anche un lieto fine. Sempre più spesso capita di imbattersi in persone che si improvvisano ladre quando la povertà costringe le persone alla disperazione. Ed è proprio una situazione di estremo disagio, che purtroppo non rappresenta un caso isolato, ad aver portato una donna di 70 anni, il giorno della Vigilia di Capodanno, ad entrare in un grande magazzino di Reggio Emilia, e impossessarsi di alcune maglie della salute per far fronte al freddo che in questi giorni di festa si sta manifestando anche nel reggiano con rigide temperature che la notte toccano anche alcuni gradi sotto lo zero. A scoprire la donna è stato il direttore del negozio in via Emilia che ha chiamato il 112. I carabinieri della Stazione di Corso Cairoli giunti sul posto hanno subito letto la vergogna che trapelava negli occhi dell’anziana. Non si trovavano davanti ad una ladra ma una persona che viveva in una situazione di forte disagio sorretta dalla sola pensione sociale ridotta al minimo per le scadenze dei pagamenti dei tributi. Per questo motivo i Carabinieri si sono prodigati per cercare di far uscire la donna dai guai. I Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale hanno cercato di contattare i familiari della donna rintracciando il figlio che si è subito precipitato in negozio saldando le poche decine di euro dovute all’esercente. Lo stesso direttore del negozio non ha inteso a questo punto sporgere denuncia essendo stato pagato il conto.