bandiere-regione-mezz-astaLe commissioni permanenti che passano da sei a cinque, la Parità che allarga il proprio raggio d’azione ai diritti di cittadinanza e ai diritti delle persone e ogni commissione che dovrà farsi carico, nelle materie di propria competenza, della misurazione degli oneri amministrativi, della valutazione e dell’attuazione delle leggi. E il budget per le presidenze di commissione che passa dai 703.239 euro del 2014 ai 309.324 di quest’anno: un taglio di 393.915 euro (-56%), dovuto alla legge regionale 11/2013 che, a partire da questa legislatura, prevede l’applicazione del parametro fissato dalla Conferenza Stato-Regioni per il quale va assegnato a ciascun consigliere regionale un budget per il personale pari a un dipendente di categoria D6, corrispondente a 51.553,97 euro lordi.

E’ quanto stabilisce la delibera approvata oggi dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa regionale, che contiene la proposta di istituzione di cinque commissioni permanenti, rispetto alle sei della scorsa legislatura, oltre alla Commissione per la promozione di condizioni di parità tra donne e uomini, prevista da una apposita legge regionale (la 8/2011). Il provvedimento sarà all’ordine del giorno della prossima seduta assembleare, tocca infatti all’Aula l’esame e l’approvazione della proposta dell’Up (e sempre in quella seduta verranno eletti i presidenti delle commissioni).

Nella nuova legislatura non ci sarà la commissione Statuto, che l’Ufficio di Presidenza ha riportato alla Commissione I – Bilancio, Affari generali ed istituzionali. Ad essa si aggiungono la Commissione II – Politiche economiche; la Commissione III – Territorio, Ambiente, Mobilità; la Commissione IV – Politiche per la salute e Politiche sociali; e la Commissione V – Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport.

E’ stata poi deciso l’ampliamento delle materie di cui si dovrà occupare la commissione Parità, che diventa di fatto la commissione dei diritti. Fra le sue competenze, infatti, oltre alle politiche di genere e di parità e le pari opportunità, figurano anche i diritti di cittadinanza e delle persone, delineati nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea varata a Nizza il 7 dicembre 2000. Inoltre, la commissione diventa la referente di tutti gli organismi di garanzia: Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Garante regionale delle persone private della libertà personale e Difensore Civico.

Infine, ogni commissione nelle materie di sua competenza dovrà portare a termine la misurazione degli oneri amministrativi (Moa), della valutazione e dell’attuazione di ciascuna legge.

“La riduzione del numero delle commissioni, e quindi delle strutture collegate, così come la misurazione degli oneri amministrativi e dell’efficacia delle leggi- spiega l’Ufficio di Presidenza-, rientrano in una logica di razionalizzazione della spesa e di una sempre maggiore efficacia dei provvedimenti che intendiamo portare avanti da subito. Così come è importante allargare le competenze della commissione Parità ai diritti di cittadinanza e delle persone, senza dimenticare la tutela dei diritti del cittadino alle prese con la pubblica amministrazione esercitata dal Difensore civico e quella dei diritti di minori e detenuti in capo ai rispettivi Garanti regionali, tutti servizi forniti direttamente dall’Assemblea legislativa”.

Ecco tutte le materie di competenza di ciascuna commissione:

COMMISSIONE I – Bilancio, Affari generali ed istituzionali. Rapporti internazionali; rapporti Stato-Regioni-Enti locali; rapporti con l’Unione europea ai fini della formazione e attuazione del diritto Comunitario; sussidiarietà; cooperazione interistituzionale multilivello; cooperazione e coordinamento con il sistema istituzionale delle autonomie locali e funzionali; regolazione dei servizi pubblici locali; affari generali, istituzionali, innovazione; semplificazione del sistema amministrativo regionale; modifiche allo Statuto e al Regolamento interno, sistema elettorale e cause di ineleggibilità e incompatibilità; leggi in materia di organismi e Istituti previsti dallo Statuto; promozione della democrazia partecipativa e dei processi decisionali inclusivi; rapporto sulla legislazione, qualità degli atti e dei procedimenti, programmazione finanziaria, politiche finanziarie e fiscali, bilancio di previsione e consuntivo, anche degli enti ed aziende regionali, programmazione intersettoriale e politiche integrate d’area, demanio e patrimonio, polizia locale e sicurezza delle città e del territorio; organizzazione e risorse umane; sistemi informativi e telematici, misurazione oneri amministrativi (MOA), valutazione e attuazione delle leggi, clausole valutative nelle materie di competenza della Commissione.

COMMISSIONE II – Politiche economiche. Sostegno e servizi al sistema produttivo; ricerca scientifica, tecnologica e innovazione dei settori produttivi; politiche energetiche; rapporti col sistema creditizio; politiche per l’occupazione nel sistema produttivo e professioni; economia verde e politiche integrate di prodotto; agricoltura, silvicoltura, bonifica e infrastrutture rurali; produzioni alimentari; attività faunistico-venatoria; pesca marittima e acquicoltura; industria; artigianato; commercio; commercio con l’estero; cooperazione e associazionismo economico; tutela dei consumatori e degli utenti; fiere, mercati, centri agro-alimentari; turismo e termalismo; misurazione oneri amministrativi (MOA), valutazione e attuazione delle leggi, clausole valutative nelle materie di competenza della Commissione.

COMMISSIONE III – Territorio, Ambiente, Mobilità. Governo del territorio; programmazione e pianificazione territoriale; urbanistica, riqualificazione urbana e riuso del suolo; politiche abitative ed edilizia; politiche di prevenzione e tutela dell’ambiente e del paesaggio; parchi, riserve naturali, aree protette e forestazione; politiche per la montagna; difesa del suolo, della costa e disciplina dell’attività estrattiva; riduzione del rischio sismico; aspetti ambientali dell’approvvigionamento energetico; pianificazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, risorse idriche e tutela delle acque; mobilità, vie di comunicazione, trasporti e navigazione; porti e aeroporti civili; lavori pubblici, osservatorio sugli appalti; protezione civile; ricostruzione nelle zone colpite dal sisma del 2012 e da calamità naturali; misurazione oneri amministrativi (MOA), valutazione e attuazione delle leggi,clausole valutative nelle materie di competenza della Commissione.

COMMISSIONE IV – Politiche per la Salute e Politiche sociali. Sistema sanitario regionale; tutela della salute, igiene e sicurezza degli alimenti; sanità veterinaria; edilizia sanitaria; aspetti igienico sanitari delle acque minerali e termali; politiche sociali; strutture e servizi del sistema sanitario e sociale, immigrazione ed emigrazione; volontariato e terzo settore; sicurezza e tutela della salute sul lavoro; previdenza complementare e integrativa; misurazione oneri amministrativi (MOA), valutazione e attuazione delle leggi,clausole valutative nelle materie di competenza della Commissione.

COMMISSIONE V – Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport. Politiche giovanili; promozione e organizzazione delle attività culturali; politiche culturali ed educative; associazioni, fondazioni ed enti culturali; beni culturali e patrimonio culturale regionale, musei, biblioteche, archivi storici; teatro, musica, cinema, spettacolo, istruzione, formazione professionale e mercato del lavoro; diritto allo studio scolastico e universitario, scuole e strutture per l’infanzia, edilizia scolastica; rapporti con le Università, cooperazione allo sviluppo, solidarietà internazionale, cultura della pace; informazione e comunicazione, attività sportive, pesca sportiva; misurazione oneri amministrativi (MOA), valutazione e attuazione delle leggi,clausole valutative nelle materie di competenza della Commissione

Commissione per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini. Politiche di genere e di parità;pari opportunità, diritti di cittadinanza e delle persone (Carta dei diritti fondamentalidell’Unione Europea – Nizza, 7.12.2000); rapporti con gli Istituti di garanzia; Corecom; commissione referente per l’attuazione della L.R. 27.6.2014 n. 6; medicina di genere; osservatorio regionale e monitoraggio permanente sulla violenza di genere; rapporti con istituzioni e organismi nazionali ed europei in materia; CUG – Comitati Unici di Garanzia; Conferenza delle elette; misurazione oneri amministrativi (MOA), valutazione e attuazione delle leggi, clausole valutative nelle materie di competenza della Commissione.