latteCi sarà anche una folta rappresentanza di modenesi alla più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata in Italia e nel mondo con Ministri, Governatori delle Regioni, Sindaci, politici, esponenti della cultura, dello spettacolo e del mondo economico e sociale che trascorreranno insieme un giorno da allevatore nelle piazze italiane in cui sarà allestita una vera e propria stalla per mungere, dare da mangiare e custodire gli animali. Un segno concreto di solidarietà, vicinanza e sostegno al lavoro che tutti i giorni svolgono gli allevatori italiani, per garantire latte fresco e grandi formaggi Made in Italy ma anche la biodiversità e il presidio del territorio anche nelle aree più difficili.

A Bologna, una delle piazze principali della maxi-mungitura, l’appuntamento per salvare le stalle italiane è fissato per venerdì 6 febbraio alle ore 9,30 in piazza XX settembre, dove sarà allestita una stalla con mucche da latte e una mostra dei principali formaggi Dop della Regione, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, fino allo Squacquerone.

Agli allevatori si uniranno, oltre al presidente e direttore di Coldiretti Modena, Francesco Vincenzi e Antonio Maria Ciri, l’on. Vittorio Ferraresi deputato del Movimento 5 Stelle, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, i consiglieri regionali Luciana Serri, Galeazza Bignami, Alan Fabbri, Monica Gibertoni, Barbara Lori e Alessandro Cardinale, il sindaco di Pavullo, Romano Canovi,  l’olimpionico e presidente della Virtus Pallacanestro Bologna, Renato Villalta, i giocatori della Fortitudo baseball Alessandro Vaglio, Paolino Ambrosino, Marco Sabbatani, il comico Vito, lo show man Andrea Barbi.

L’obiettivo è quello di far conoscere da vicino il difficile lavoro degli allevatori e gli effetti positivi per l’intera collettività ma anche i pericoli dell’abbandono come dimostra il Dossier “L’attacco alle stalle italiane” che sarà presentato nell’occasione.