neve-sassuolo-6-2-15Pur in una situazione di stress organizzativo causato dalle conseguenze dell’abbondante nevicata della notte scorsa, la rete ospedaliera modenese ha retto bene senza che emergessero emergenze particolari legate per l’assistenza dei pazienti. I disagi maggiori registrati sono stati legati al rinvio di esami e interventi programmati a causa delle difficoltà di spostamento. Qualche difficoltà anche a causa delle cadute di tensione dell’energia elettrica, ma i gruppi di continuità hanno svolto al meglio la loro funzione garantendo sempre la presenza dell’energia elettrica.

La situazione più complessa, almeno sulla carta, ha interessato l’ospedale di Vignola dove per diverse ore è mancata la corrente in un’ampia zona che ha interessato più comuni. I gruppi di continuità hanno però permesso di superare la criticità senza problemi particolari. Una situazione analoga, ma causata da un calo di tensione e comunque protrattasi per un tempo decisamente minore, si è verificata al Policlinico di Modena. Anche in questo caso, per il tempo necessario, sono entrati in funzione i gruppi di continuità garantendo sempre l’assistenza e il corretto funzionamento delle attrezzature essenziali.

Con riferimento infine ai pronto soccorso della provincia, Azienda Usl di Modena (Ospedali di Baggiovara, Mirandola, Carpi, Vignola, Pavullo) Policlinico e Sassuolo, i dati evidenziano che non vi è stato un picco del numero di accessi e che solo in una minima parte dei casi la richiesta di assistenza era diretta conseguenza delle difficili condizioni atmosferiche.

La Centrale Operativa 118, dalle 7.00 alle 14.00 di oggi, ha gestito 150 richieste (di norma il numero di chiamate in questa fascia oraria si attesta mediamente intorno a 100). Gli interventi dovuti a traumi sono stati circa 50 (oltre il 30 per cento del totale), fortunatamente quasi tutti di bassa e media gravità. L’unico trauma grave è avvenuto in una zona industriale di Modena, causato dal crollo di una tensostruttura. La persona è ricoverata nel Nuovo Ospedale S. Agostino-Estense a Baggiovara. Per rispondere alle emergenze, il Sistema 118 provinciale, con il prezioso supporto delle Associazioni di volontariato (Coordinamento ANPAS e CRI) e Protezione Civile Provinciale, ha provveduto al potenziamento dei mezzi di soccorso su tutto il territorio.

In tutti gli ospedali, infine, per garantire la presenza e la sicurezza del personale, nel caso in cui ci siano difficoltà nel rientrare a casa, è stata creata una piccola foresteria. I tre direttori generali, Mariella Martini, Ausl Modena, Licia Petropulacos, Policlinico e Bruno Zanaroli, Ospedale di Sassuolo Spa si scusano per gli inevitabili disagi e colgono l’occasione per ringraziare tutti collaboratori che, pur tra qualche difficoltà, stanno assicurando la continuità dell’assistenza.