spala_neveSono 117 le lame in giro per la città già dalle tre di questa mattina per pulire le strade e 70 le tonnellate di sale sparso dalle 16 spargisale in azione. La quantità di neve caduta in poche ore ha superato i 30 centimetri, andando oltre le previsioni. Il Comune di Modena ha quindi attivato la fase “rosso” del semaforo virtuale che definisce gli interventi necessari sulla base del livello delle precipitazioni e alle 10 di questa mattina, venerdì 6 febbraio, si è riunito il Coc (Centro operativo comunale) presso il Comando della Polizia municipale, in cui è stato fatto il punto sulla situazione e sono state definite le azioni per le prossime ore.

I mezzi spartineve hanno proceduto in prima battuta con la pulizia della tangenziale, delle vie principali e di ponti, cavalcavia e sottopassi, per poi passare alla viabilità secondaria, ma a causa delle abbondanti precipitazioni nevose in poco tempo è stato necessario concentrare per lungo tempo gli interventi sugli assi principali. Le lame stanno comunque progressivamente percorrendo tutti i circa 900 chilometri di strade comunali. Si invita la cittadinanza a provvedere alla pulizia dei marciapiedi nelle aree antistanti le proprie abitazioni per consentire il passaggio in sicurezza dei pedoni.

L’allerta continuerà per tutta la giornata ma le temperature non dovrebbero scendere oltre lo zero. La neve caduta ha provocato significativi rallentamenti alla circolazione, con particolari difficoltà a raggiungere la città dalle zone periferiche, anche a causa della significativa presenza di mezzi pesanti, dovuta alla chiusura dei caselli autostradali. Su numerose strade sono caduti rami ma non si sono riscontrate situazioni di particolare gravità. Davanti agli istituti e per strada sono in corso controlli e interventi di rimozione di rami caduti da parte della Protezione civile e di altri volontari. In centro storico è inoltre in corso l’attività di pulitura di strade e marciapiedi. L’Amministrazione raccomanda di evitare il più possibile l’utilizzo dell’automobile dando preferenza ai mezzi pubblici. Il servizio di trasporto pubblico è infatti stato garantito su tutte le linee urbane anche se con rallentamenti dovuti alle difficoltà di viabilità. L’utilizzo dei filobus è stato sospeso per controlli alla rete aerea filoviaria, ma sono stati sostituiti da autobus.

In alcune zone di Modena si sono verificati cali di tensione di energia e in alcuni casi è saltata la linea telefonica, in particolare nelle frazioni, ma a tratti anche in città. La situazione dovrebbe essere comunque ripristinata in breve tempo.

Nelle scuole è stata garantita l’accoglienza dei bambini ma è sospesa l’attività didattica, i centri diurni cittadini sono rimasti chiusi dopo una verifica con l’utenza, ma è garantito il servizio di assistenza domiciliare anche se con ritardi dovuti alle difficoltà di viabilità. I cimiteri sono stati chiusi per la giornata di oggi, venerdì 6 febbraio. Nel pomeriggio è prevista una nuova riunione del Coc dove verrà definito come procedere rispetto all’apertura delle scuole, dei servizi e dei cimiteri per la giornata di domani, sabato 7 febbraio.