E’ morto stamattina all’ospedale di Baggiovara l’imprenditore Renato Crotti. Classe 1921, padre di tre figli, industriale tessile, editore, autore e animatore culturale, Crotti è stato uno degli artefici del miracolo economico che ha fatto di Carpi la capitale europea della maglieria, con un reddito pro capite tra i più alti in Italia. La sua Silan, industria ammiraglia di Carpi, ebbe stabilimenti in varie regioni d’Italia arrivando a occupare fino a 1.360 persone.

Crotti divenne famoso, sia in Italia sia all’estero, come ‘l’imprenditore che mandava i comunisti in Russia’, per i viaggi organizzati nell’allora Unione Sovietica.

L’amministrazione comunale di Carpi ha inviato oggi, appena appreso della scomparsa, un telegramma di condoglianze alla famiglia dell’imprenditore Renato Crotti. Il Comune, per bocca del primo cittadino Alberto Bellelli, sottolineando il ruolo svolto da Crotti nell’economia carpigiana e non solo e in particolar modo nel settore tessile-abbigliamento ricorda che “Crotti è stato uno degli alfieri dell’industria nella nostra città, contribuendo allo sviluppo locale con un occhio sempre attento alle trasformazioni sociali. Una personalità spiccata, molto legata a Carpi. Il suo spirito e la sua vivacità intellettuale mancheranno alla nostra città”.

I funerali si svolgeranno giovedì 12 febbraio.