La Giunta dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord ha espresso l’intenzione di seguire con attenzione l’evolversi della vicenda giudiziaria legata alla recente operazione “Aemilia”, condotta dai Carabinieri contro la malavita organizzata. Dall’inchiesta sta emergendo la diffusione di attività di cosche legate alla ‘ndrangheta in tutto il territorio dell’Emilia Romagna. Una parte delle indagini riguarda gli appalti della ricostruzione post-sisma ed in esse sono coinvolti anche un imprenditore ed un tecnico comunale che operano nella Bassa Modenese. La volontà dell’Unione è riaffermare il valore della legalità dei comportamenti degli incaricati di pubbliche funzioni, alla luce dei principi d’imparzialità, trasparenza e buona amministrazione. “Per l’Unione è necessario seguire scrupolosamente l’evolversi delle indagini e della vicenda giudiziaria – afferma il Presidente Ucman Alberto Silvestri – Ci riserviamo l’adozione degli atti necessari alla piena tutela degli interessi dell’Ente, nel momento in cui dovessero concretizzarsi i relativi presupposti di legge. Confidiamo nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine”.