energia-Enel“Gli agricoltori esigono l’accertamento delle responsabilità legate al black out elettrico dei giorni scorsi perché il disagio e i danni nelle campagne sono stati davvero enormi. Si faccia chiarezza sulla vicenda per attivare adeguati indennizzi agli utenti ed evitare che episodi come questo accadano ancora in futuro, implementando la manutenzione alle linee elettriche”. Cristiani Fini, presidente provinciale della Cia, segnala che modenese le aziende agricole e le famiglie degli agricoltori hanno dovuto far fronte agli innumerevoli disagi causati dalla interruzione dell’energia elettrica. “Sono state tante le segnalazioni partite dalle aree rurali  verso Enel e i Centri operativi comunali (Coc) che hanno riguardato migliaia di famiglie ed aziende rimaste senza luce, riscaldamento e acqua per diversi giorni – denuncia Fini- creando sconcerto ed enorme disagio; basti pensare ai tanti anziani non autosufficienti residenti in edifici rurali, ma anche ad intere famiglie che sono dovute ricorrere all’ospitalità di amici e parenti per i generi di prima necessità o per trovare un ambiente riscaldato viste le rigide temperature invernali”.

La Cia di Modena ha rilevato inoltre danni alle imprese, come accaduto ai tanti agriturismi rimasti chiusi ed il conseguente loro mancato introito del week end, nonché il deterioramento delle merci conservate negli impianti frigoriferi rimasti senza alimentazione elettrica. “A questi danni – conclude Fini- si aggiungono le enormi difficoltà riscontrate tra gli allevatori che hanno dovuto reperire in extremis alcuni generatori di corrente elettrica alimentati a gasolio per svolgere le operazioni di stalla, di mungitura e di trasformazione del latte nelle caldaie”.