carabinieri20Sarebbe stata una lite per i turni di pulizia ad armare uno degli stranieri, ammessi al programma internazionale/governativo “Mare Nostrum”, ospitati in una struttura comunale, e colpire con un fendente la mano di un altro ospite recidendogli il tendine. Ad accertarlo i carabinieri della Stazione di Boretto, comune della bassa reggiana, che con l’accusa di lesioni aggravate hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 29enne cittadino nigeriano ospite presso la citata struttura concessa in comodato d’uso ad un’associazione reggiana che segue gli ospiti. Il connazionale 25enne ricorso alle cure mediche presso l’ospedale di Santa Maria Nuova di Reggio Emilia è stato giudicato guaribile in 30 giorni per una ferita da taglio alla base del 5° dito con lesione tendine completa del flessore. Una lite che probabilmente gli stessi diretti interessati intendevano tenere ristretta alle “mura domestiche” e per questo probabilmente nessun intervento è stato richiesto ai carabinieri di Boretto che tuttavia grazie agli approfondimenti investigativi sul referto medico rilasciato al ferito hanno scoperto cosa è accaduto nella struttura operando la denuncia dell’ospite.

A fine febbraio infatti ai Carabinieri di Boretto giungeva dall’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, referto medico a nome di un cittadino nigeriano che era ricorso alle cure per una ferita da taglio che gli aveva reciso il tendine del 5° dito di una mano. Ricevuto il preferito i Carabinieri avviavano i dovuti accertamenti appurando che il certificato riguardava uno straniero ospite di una struttura comunale ed ammesso al programma internazionale “Mare Nostrum”. I carabinieri di Boretto hanno quindi accertato che all’interno della struttura, che ospita gli stranieri, vi era stato un litigio tra due cittadini nigeriani per i turni di pulizia. Dalle parole si è passati ai fati con l’odierno indagato che armatosi di un coltello da cucina colpiva ala mano il ferito poi ricorso alle cure mediche. La ricostruzione investigativa supportata dai dovuti elementi di riscontro portava quindi i carabinieri di Boretto a denunciare il predetto 29enne nigeriano in ordine al reato di lesioni aggravate.