Anche il Comune di Scandiano, sarà dotato di idonei spazi nel cimitero del capoluogo che verranno adibiti a Sala del Commiato. Su questa nuova opera pubblica spiega l’Assessore alle Opere e all’Ambiente Marco Ferri: “Come noto, la legge regionale dell’Emilia Romagna n°19 del 2004, che disciplina la materia funeraria e di polizia mortuaria, prevede che i comuni promuovano la realizzazione e il funzionamento di strutture (private o pubbliche) nell’ambito delle quali, su istanza dei familiari del defunto, possano tenersi riti per il commiato.

L’intervento di ristrutturazione e di recupero di edifici e spazi esistenti, per un investimento complessivo lordo di € 70.000, ha consentito la realizzazione (i lavori sono in corso proprio in questi giorni) di locali idonei a questa funzione. La sala sarà ricavata nel corpo centrale della corte nuova, posto alle spalle della cappella del cimitero, con accesso dal portico di passaggio tra le due corti. La sala, ricavata attraverso la fusione dei due vani esistenti avrà una superficie di circa 35 mq e potrà contenere circa una trentina di persone”.

Conclude l’Assessore Ferri: “L’intervento si colloca all’interno del progetto che prevede la generale ristrutturazione dell’edificio centrale che ospiterà, come ora, anche il locale necrofori e il deposito materiali; l’importo complessivo dei lavori comprende opere edili e di nuova dotazione impiantistica.

Questo nuovo luogo, pensato come sostituto delle mura domestiche o di altre strutture ospedaliere, è stato ideato e progettato come contenitore del cordoglio per differenti identità culturali e religiose.

Dobbiamo considerarlo come uno spazio di frontiera, dove possano confluire e trovare risposta tutte le fedi religiose e dove parenti e amici del defunto possano viverlo secondo le proprie necessità, anche in ragione dell’avvento di una società multiculturale e sempre più secolarizzata per cui si rendono necessarie soluzioni più adeguate e dignitose”.