Il 13 Marzo 2015 torna l’evento europeo UniStem Day, giornata di divulgazione della ricerca sulle cellule staminali, rivolta interamente agli studenti delle scuole superiori.

Coinvolti 46 tra atenei e centri di ricerca, tra cui il Centro di Medicina Rigenreativa “Stefano Ferrari” di Unimore – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, sia italiani che europei e circa 20.000 studenti.

L’evento, arrivato quest’anno alla sua settima edizione, vedrà la partecipazione non solo di scienziati e ricercatori, ma anche di comunicatori della scienza, sociologi, clinici e altre figure tecniche che possano completare e rendere più stimolante le discussioni.

UniStem Day è un’iniziativa nata nel 2009 e che è ormai uno dei più grandi eventi di divulgazione scientifica a livello europeo. Un’occasione per diffondere e valorizzare la conoscenza scientifica e la ricerca, facendo chiarezza sul tema delle cellule staminali. Lezioni, filmati, dibattiti, visite ai laboratori ed eventi ricreativi aiuteranno gli studenti ad avvicinarsi al metodo scientifico, a scoprire come funziona la ricerca scientifica nella speranza di poter trasmettere loro una sana passione per la scienza.

Gli eventi UniStem, come ogni anno, si terranno in contemporanea nelle varie località per ricordare la “coralità” necessaria per l’avanzamento della scienza e della medicina verso un futuro di progresso. Ci sarà anche un collegamento audiovisivo con le 11 Università straniere di Regno Unito, Spagna e Svezia.

La giornata UniStem promette di essere un evento memorabile per diffusione e qualità e sarà occasione per l’apprendimento, la scoperta e il confronto nell’ambito della ricerca sulle cellule staminali. Un dialogo tra scienziati, tecnici e giovani studenti per rendere la scienza partecipata e far comprendere cosa significa essere scienziati oggi e come la scienza può essere mezzo di conoscenza e di progresso.

A Modena venerdì 13 marzo a partire dalle ore 9.00 nella Sala Eventi del Tecnopolo di Modena (via Vivarelli 2) si parlerà di medicina rigenerativa con le cellule staminali con Michele De Luca e Graziella Pellegrini, del Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari”, del ruolo degli enti regolatori  nella tutela dei pazienti con Maria Cristina Galli dell’istituto Superiore di Sanità e di staminali e media con Stefania Bettinelli del Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari”. I circa trecento ragazzi delle ultime classi dei licei Muratori, Tassoni e Corni di Modena e Fanti di Carpi ascolteranno poi la testimonianza di Claudio Mantovani, il paziente protagonista della prima sperimentazione al mondo di terapia genica per l’Epidermolisi Bollosa o “Sindrome dei Bambini Farfalla”.

 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web dell’iniziativa e seguirci su Facebook e Twitter, o scrivere all’indirizzo unistem@unimi.it