Antonio-Lanfranchi“La forza del vescovo mite. Antonio Lanfranchi: l’unità della Chiesa e il dialogo con la città”. È il titolo del convegno in programma martedì 17 marzo 2015 alle ore 21 al Palazzo Europa (via Emilia Ovest 101 – Modena). A un mese dalla scomparsa dell’arcivescovo di Modena-Nonantola, il Centro culturale Francesco Luigi Ferrari vuole ricordare l’impegno pastorale di mons. Lanfranchi nella Chiesa e il suo dialogo costante con la città.

Lo farà attraverso la testimonianza di p. Lorenzo Prezzi, dehoniano e direttore della rivista “Settimana”, Pierpaolo Triani, professore all’università Cattolica del Sacro Cuore, e don Franco Silvestri, parroco modenese e segretario dell’arcivescovo Lanfranchi.

L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.

«Il carattere mite del vescovo Antonio e la sua misura nell’affrontare anche le questioni più delicate sono alcuni dei tratti che vengono solitamente evidenziati. Meno frequentemente si ricorda la fermezza nel suo operato all’interno della Chiesa e la sua volontà a dialogare “a tutti i costi” con la città, con le istituzioni, le associazioni e i singoli cittadini – ha spiegato il presidente del Centro Ferrari, Paolo Tomassone –. Attraverso questo incontro vogliamo fissare dei paletti, raccogliere alcuni punti determinanti del suo magistero modenese, farne memoria e archiviarli nella cartella giusta. Alcune sue intuizioni pastorali, alcuni messaggi rivolti alla città e il suo impegno a fianco dei laici cristiani e dell’associazionismo sono un patrimonio importante, non solo culturale, per il presente e per il futuro di Modena».