“Con la legge sulla fusione dei Comuni di Granaglione e Porretta Terme si dà una risposta efficace alla necessità di coniugare la gestione della risorsa idrica con la valorizzazione delle eccellenze della montagna e dei progetti di sviluppo turistico, culturale e produttivo del nostro Appennino”.
Paola Gazzolo, assessore regionale alle Politiche per la montagna, esprime soddisfazione per il via libera dato oggi dall’Assemblea legislativa alla norma che prevede la possibilità, per il nuovo Comune di futura istituzione, di stipulare un Accordo di programma con il regolatore del servizio idrico al fine di definirne standard qualitativi particolari e specifici legati alle caratteristiche sociali ed economiche del territorio.
“L’obiettivo  – aggiunge Gazzolo – è quello di promuovere, anche attraverso la gestione di un elemento prezioso come l’acqua, la crescita sostenibile e la valorizzazione delle produzioni locali, rispondendo alle richieste del territorio e dei sindaci. Quella approvata è una disposizione assolutamente innovativa dettata da un principio a cui intendiamo ispirare sempre più l’azione della Regione – conclude l’assessore -: tutelare e mettere a valore le peculiarità della montagna per favorirne lo sviluppo e consentire alle comunità di ritornare a vivere e a far crescere il nostro Appennino”.